Si è parlato molto di chiamata diretta in questi giorni ma ancora per molti docenti non è chiaro chi dovrà fare domanda e quali saranno i posti disponibili. Tra l'altro, il sito specializzato Tecnica della Scuola ha affermato che non sono soltanto gli insegnanti ad avere un po' le idee confuse ma anche i dirigenti scolastici: e questo, certamente, è un dato molto più preoccupante, visto che saranno proprio loro a dover scegliere i docenti.

Chiamata diretta docenti ultime notizie, 23 luglio: chi non parteciperà

Vediamo, innanzitutto, chi NON dovrà partecipare.

Non risulteranno coinvolti i precari inclusi nelle Graduatorie ad Esaurimento e nelle Graduatorie di Istituto in prima, seconda e terza fascia, come non interesserà nemmeno i docenti che richiederanno assegnazione provvisoria o utilizzazione, o chi potrà avvalersi dello scambio di posto con un altro docente (a parità di posto e di cdc) nel caso in cui non abbia ottenuto l'assegnazione provvisoria interprovinciale.

Ultime notizie chiamata diretta docenti, 23 luglio: chi sarà interessato

Chi parteciperà, invece? In buona sostanza, tutti quegli insegnanti immessi in ruolo ante l'anno 2014 che non hanno trovato soddisfazione sulle scuole del primo ambito scelto, per effetto della loro domanda di mobilità interprovinciale; i docenti neoassunti da GM concorso 2012 durante le fasi B e C (per loro, titolarità su ambito nella provincia dove sono entrati in ruolo); gli insegnanti neoassunti in fase B e C da Graduatorie ad Esaurimento e che hanno presentato domanda di mobilità in uno degli ambiti nazionali; i docenti neoassunti in fase 0 e A che abbiano richiesto il trasferimento durante la fase D della mobilità interprovinciale; gli insegnanti neoassunti nelle fasi B e C da concorso, che hanno richiesto la mobilità e infine i neoassunti da concorso ordinario 2016, i quali, però, parteciperanno alla chiamata diretta solo a partire dal mese di settembre.

Ecco su quali posti i docenti potranno fare domanda

Per quanto riguarda i posti disponibili per la chiamata diretta, questi riguarderanno esclusivamente i posti vacanti dell'organico dell'autonomia, senza, però, che venga fatta distinzione tra posti riguardanti l'organico di diritto e quelli riguardanti il potenziamento. La chiamata diretta, invece, non interesserà i posti aggiuntivi dell'organico di fatto per il prossimo anno scolastico 2016/2017.