Le ultime notizie sulle pensioni riguardano l'incontro di ieri 29 luglio tra il governo Renzi, nelle persone di Nannicini e Poletti, e i rappresentanti dei tre massimi sindacati confederali, Camusso, Barbagallo e Furlan. Si è trattato di un incontro giudicato da entrambe le parti 'abbastanza' positivo, nella misura in cui il governo avrebbe promesso, senza però specificare la cifra, che vi sarà un investimento consistente nelle misure di riforma Pensioni. Resta, però, un elemento da sottolineare: i sindacati avrebbero voluto da questo incontro qualcosa di più tecnico e specifico (le penalizzazioni per l'APE, la misura per i precoci), mentre è arrivata semplicemente la promessa che, a settembre, quando il quadro dell'economia italiana sarà più chiaro e contestualmente saranno più chiari i fondi che possono essere impegnati, si potrà definire nello specifico tutti gli interventi con il relativo peso 'economico'.

I temi prioritari e le ultime notizie pensioni oggi 30 luglio

Le ultime notizie pensioni di oggi 30 luglio raccontano quali sono le priorità che il governo avrebbe intenzione di affrontare nella manovra di riforma previdenziale che si intenderebbe mettere in campo con la legge di stabilità 2017. Innanzitutto, l'APE: il prestito pensionistico sembra essere al momento l'unica strada che l'esecutivo vuole percorrere – al momento non è giunto alcun chiarimento sulle detrazioni per le categorie deboli e in generale sulle penalizzazioni. C'è poi la questione della revisione di quelli che possono essere definitivi realmente 'lavori usuranti': i sindacati chiedono un ampliamento della platea.

A questi due punti, si aggiunge il nodo dei 'lavoratori precoci': la strada segnata sembra essere quella del 'bonus', che però riguarderebbe soltanto chi ha iniziato a lavorare prima dei 18 anni, ma l'entità stessa del beneficio dovrà essere commisurata a partire dal monitoraggio esatto della platea.

Si discuterà, infine, di quattordicesima, di previdenza complementare (si chiede la riduzione della tassazione), di gestione separata e del nodo dell'aspettativa di vita. Infine, spazio anche per la proroga dell'Opzione donna e per l'ottava salvaguardia degli esodati. Insomma, gli elementi sono moltissimi e il governo ha deciso di rinviare tutto a settembre.

I commenti dei sindacati e le ultime notizie pensioni oggi 30 luglio

Le ultime notizie pensioniriportano anche le osservazioni dei sindacati sull'incontro di ieri 29 luglio. Susanna Camusso della Cgil si è detta contenta per le intenzioni del governo, cioè investire risorse ingenti, anche se avrebbe preferito che alcuni punti fossero trattati già a luglio e non tutto rinviato a settembre.

Più o meno dello stesso tenore, gli interventi di Barbagallo e della Furlan. Il primo sottolinea come l'accordo debba avvenire entro la metà di settembre, altrimenti si arriverebbe troppo a ridosso della legge di stabilità 2017. La Furlan parla invece di incontro completamente positivo, senza se e senza ma, ad essere stata apprezzata è stata la volontà del governo di investire seriamente sia sul mercato del lavoro sia sul tema previdenziale. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.