Gli insegnanti con le valigie. Da almeno un anno a questa parte, è uno degli argomenti più discussi e criticati. Lo scorso anno, le molte supplenze riuscirono a rimandare la presa di servizio, lontana migliaia di chilometri, decretata dall'immissione in ruolo: ora, però, è arrivata la resa dei conti.
La riforma Buona Scuola, triste a dirsi, è divenuta oramai un incubo per migliaia di famiglie che si ritroveranno di fronte ad una scelta difficilissima, visto che vengono tirati in ballo i propri affetti, la propria famiglia, quanto di più caro abbiamo nella nostra vita.
Ultime news scuola, 22 agosto: Puglisi 'Comprendiamo i disagi, ma noi abbiamo sempre detto la verità'
'Comprendiamo davvero - ha dichiarato la responsabile scuola del PD, Francesca Puglisi - i disagi di tutti coloro che dovranno lasciare i propri cari per insegnare per un po’ di tempo in altre regioni', anche se poi la senatrice del Partito Democratico non perde occasione per indirizzare la difficile questione sul piano politico, affermando che il suo partito ha detto sempre la verità ai docenti mentre ora il Movimento Cinque Stelle cercherebbe di sfruttare il momento per raggranellare qualche voto.
Purtroppo, il discorso va sempre (tristemente) a finire sui voti.
No a esodo docenti del Sud: manifestazione a Roma, giovedì 25 agosto
Intanto, la protesta dei docenti vivrà un nuovo capitolo giovedì prossimo, 25 agosto, a Roma, in piazza Montecitorio dove 107mila bolle di sapone (in riferimento al numero della legge riguardante la riforma Buona Scuola) voleranno nel cielo della capitale salvo disintegrarsi pochi istanti dopo: le promesse del governo si sono rivelate proprio come le bolle di sapone, belle e colorate ma che ben presto svaniscono.
L'esempio più emblematico è rappresentato proprio dall'immissione in ruolo, ambita e sospirata per anni e anni dai docenti che anzichè divenire il gioioso coronamento della propria carriera professionale, assume le sembianze di un vero e proprio inferno.
Ci saranno anche loro a Roma, gli insegnanti precari sardi che fondarono il gruppo 'Le valigie del 10 agosto': ci saranno anche loro a protestare insieme ai rappresentanti del Comitato 8000esiliatiFaseBGae e insieme ai numerosissimi docenti provenienti da Umbria, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia.