Destinato ad accendersi sempre di più nelle prossime ore, a maggior ragione dopo l'ennesimo slittamento dell'incontro tra l'esecutivo e le parti sociali, il confronto politico e sindacale sulla riforma Pensioni che dovrebbe essere inserita, salvo clamorosi dietrofront da parte del governo, nella legge di bilancio che sarà varata nelle prossime settimane. Oltre a nuovi elementi di flessibilità in uscita dal lavoro con l'Anticipo pensionistico per i lavoratori over 63, il Governo Renzi starebbe cercando di far tornare i conti anche per i lavoratori precoci che reclamano la Quota 41 di anzianità contributiva (e non 41 e 10 mesi) e agli esodati che chiedono l'ottava e definitiva salvaguardia.

Pensioni, consegnate alla Boldrini più di 50 mila firme per il ddl Damiano

Attesa dal contatore istituito appositamente l'anno scorso novità sulla possibile proroga dell'opzione donne fino al 2018. Mentre sembrano ormai cosa certa il bonus quattordicesima sulle pensioni basse e le ricongiunzioni previdenziali gratuite quindi non più onerose così come maggiori tutele pensionistiche per i lavoratori impegnati nel tempo i lavori usuranti. "Sono vicina a lavoratrici e lavoratori precoci", ha scritto oggi su Twiter la presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, dopo un incontro con i rappresentanti delle associazioni Lavoro & Welfare e Progressi che hanno raccolto oltre 50mila firme in favore del ddl Damiano per la pensione anticipata a 62 anni e la quota 41 per i precoci.

All'incontro con la Boldrini hanno partecipato anche i rappresentanti dei comitati dei lavoratori precoci e degli esodati che in questi mesi, anche su Facebook, sono impegnati a portare avanti la battaglia "a tutela dei propri diritti". "Hanno cominciato giovanissimi, dopo tanti anni - ha aggiunto nel post su Twitter la presidente della camera parlando dei lavoratori precoci - ora chiedono di andare in pensione @fareprogressi".

Queste le ultime novità che arrivano da Montecitorio in materia di riforma pensioni mentre slitta alla prossima settimana, salvo ulteriori rinvii, il vertice tra governo e sindacati alla ricerca di un'intesa.