Non tutti di docenti hanno accettato un incarico fino all'avente diritto in attesa delle convocazioni per incarico annuale fino al 30 giugnoo al 31 agosto. Altri, sopratutto coloro che avevano un ricorso in essere in attesa della risposta del Tar, non hanno avuto la possibilità di ricevere proposta e ora dovranno attendere proprio il benestare del Ministero per ottenere un incarico. Al momento tutti i contratti sono fino all'avente diritto, situazione che dovrebbe concludersi a fine ottobre ma che potrebbe protrarsi - come l'anno scorso - fino a dicembre, giusto in tempo per le convocazioni dei posti liberi con assegnazione fino al 31 dicembre.

Supplenze annuali, tra fine ottobre e dicembre

Di questi giorni le risposte dei docenti che avevano presentato ricorso al Tar: esito positivo con inserimento in GaE, ma quest'anno fuori dall'accettazione di qualsiasi incarico nelle Scuola. Dovranno attendere le nuove convocazioni per le supplenze annuali che in molte province si stanno già avviando. In modo particolare, i docenti che saranno inseriti in GaE - in prima fascia - riceveranno incarico per la loro nuova posizione.L'inserimento con riserva ha permesso comunque al personale docente di accettare supplenza con contratto fino all'avente diritto. Quando tutte le domande di ricorso al Tar per inserimento nelle Graduatorie ad esaurimento saranno vagliate, le GaE saranno riviste, in modo che le segreterie possano avviare nuove convocazioni.

Si suppone tra la fine di ottobre e dicembre (si pensi che l'anno scorso in Sardegna i contratti annuali fino al termine delle attività didattiche sono stati firmati l'ultimo giorno utile prima delle vacanze natalizie, il 21 dicembre), anche in alcune province, come quella di Roma, per esempio, l'Ufficio Scolastico Regionale sta avviando le assegnazioni con contratto annuale.

Le nuove convocazioni dipendono infatti direttamente dal Ministero che non ha ancora autorizzato l'inoltro della stipula dei contratti di supplenza annuale in considerazione delle modifiche che avverranno con i nuovi inserimenti nella scuola dell'infanzia, primaria, ma anche sul sostegno. È necessario infatti ricordare che i docenti che hanno conseguito titolo di specializzazione sul sostegno hanno priorità dinomina sui non specializzati, anche se non inseriti in nessuna graduatoria, attraverso messa a disposizione (Mad), ai sensi dell'art.

2 comma 2 del DM 3 giugno 2015 n, 236, con istanza da inviare in una sola provincia da parte di aspiranti non già inclusi in alcuna Graduatoria di Istituto.Tra la fine di questo mese e dicembrele Camere di Consiglio si riuniranno per decidere se rivoluzionare le graduatorie o avviare una nuova fase del reclutamento, sopratutto per i docenti che si trovano inseriti nella seconda fascia delle Graduatorie di Istituto. Attendiamo dunque nuova comunicazione dal Ministero. Se desiderate restare aggiornati sulle nuove convocazioni per le supplenze annuali 2016/2017, cliccate su 'segui' in alto alla vostra sinistra, e/o votate la news cliccando su una delle 5 stelle in alto alla vostra destra.