E' possibile apprezzare il contenuto delle prime sentenze emesse dal Tar sezione IIIbis. Ognuna di esse risulta essere a favore dell'amministrazione. E' stato possibilevenirne a conoscenza grazie alpost su Facebook dell'ispettore Miur, Max Bruschi. Al centro di tutto rimane il futuro lavorativo di migliaia di insegnanti, quest'ultimi rimangono in attesa di diversi procedimenti, almeno fino alla fine dell'anno.
Graduatorie ad Esaurimentochiuse per TFA e PAS
Max Bruschi ha quindi reso pubblica la decisione presa dal Tar; con essa viene presauna decisione cruciale per i docenti; c'è da discutere sul loro ingresso nelle GaE (Graduatorie ad Esaurimento), in particolare modo per gli abilitati con TFA e PAS.
Chi è stato inserito con riserva vede di fronte a sé un futuro lavorativo molto ostico; per loro infatti ci sono incarichi brevi e saltuari. La sentenza non è stata pubblicata con il numero allegato, quindi non ci è possibile darne riscontro con il nome del sindacato o dell'avvocato che se ne sono occupati. Possiamo riportare, però, un breve stralcio della stessa al fine di rendervi partecipati della vicenda:"Ritenuto che la presente decisione può essere assunta con sentenza in forma semplificata, sussistendo i presupposti di cui all’art.60 cpa…Considerato che anche l’ordinanza di rimessione all’Adunanza Plenaria n. 364/2016, sesta sez.Cds si è pronunciata in merito alla chiusura delle gae con riferimento alla fattispecie di cui trattasi; Ritenuto, in conclusione, che il ricorso vada respinto, anche con riferimento alla domanda risarcitoria della quale non sussistono i presupposti; Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) definitivamente pronunciandosi sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo respinge.
Compensa spese. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 20 ottobre 2016”. Nei prossimi articoli ci sarà possibile darvi maggiori informazioni utili; ci sarà inoltre possibile informarvi sul destino delle supplenze già assegnate.