Torniamo ad aggiornare i lettori della nostra rubrica "Parola ai Comitati" con alcune importanti novità in merito ai lavoratori esodati ed all'8va salvaguardia parlamentare; nella giornata di ieri sono infatti arrivate alcune nuove prese di posizione sulla necessità di agire per poter risolvere in modo definitivo la questione. "Il Governo farà l'8va salvaguardia, intanto fissiamo questo principio": lo afferma il Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano, intervenendo presso la trasmissione televisiva Coffee Break sul canale La7.
In merito ai tempi necessari all'approvazione del provvedimento, "secondo noi dovrebbe rientrare nella Legge di bilancio e dal mio punto di vista dovrebbe comprendere tra i 25mila ed i 30mila pensionandi". Il Parlamentare riferisce inoltre che la prossima azione di tutela dovrebbe poter risolvere definitivamente il problema sorto con la Manovra Fornero. Infatti, "l'8va salvaguardia dovrebbe essere quella conclusiva e chiudere per sempre il capitolo esodati", ha specificato l'esponente democratico.
Salvaguardie parlamentari, il punto sulla platea dei potenziali beneficiari
Stante la situazione, non sono mancate delle precisazioni in merito all'effettiva platea dei potenziali beneficiari della nuova misura.
"Io voglio ricordare che siamo partici con un dato dell'Inps nel lontano 2011 che parlava di 390mila persone" evidenzia l'On. Damiano. "Poi il Governo fece la prima salvaguardia che noi sollecitammo con 60mila persone e che doveva chiudere il problema. Ci siamo situati in mezzo con quei 172mila lavoratori da salvaguardare.I fondi che sono stati stanziati prevedevano con 11 miliardi e 600 milioni 172mila lavoratori, però purtroppo i dati che ci vengono forniti di volta in volta dall'Inps e dalla Ragioneria dello Stato sono tutti numeri ballerini.
In sostanza, 100mila persone hanno già in tasca la pensione ed è il frutto di un lavoro collegiale della Commissione lavoro della Camera".
Pensioni esodati, la Commissionelavoro alla Camera si è impegnata senza distinzione di partito
Sulle salvaguardie per i lavoratori esodati il Presidente della Commissione lavoro ha voluto sottolineare l'impegno profuso da parte di tutti i membri componenti.
"Sinistra, Destra e Centro, abbiamo fatto un lavoro comune". In merito alle prospettive di breve sulle salvaguardie, "altri 30mila le riceveranno, quindi siamo a 130mila. Io penso che con 25-30mila andiamo a 160mila. Effettivamente c'è un avanzo, ma il problema è sapere se chiudiamo la partita" ha concluso il Parlamentare, facendo il punto della situazione in merito ai dati effettivamente resi disponibili da Inps e Ragioneria dello Stato.
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