In un’Italia dove le cifre della disoccupazione giovanile sono ancora altissime, c’è una Scuola che riesce - ormai da qualche anno - a compiere un vero e proprio miracolo occupando la quasi totalità dei suoi studenti diplomati. Stiamo parlando dell’Istituto Tecnico Industriale Omar di Novara, in Piemonte, dove intere classi di ragazzi e ragazze trovano immediatamente lavoro dopo gli studi e lo sportello interno fa assumere il 95% dei giovani che frequentano il programma di alternanza scuola-lavoro.

I segreti del successo

Una scuola-modello, che qualche giorno fa ha ricevuto a Ravenna il premio Guidarello per essere l’istituto italiano col record di avviamenti al lavoro dei propri studenti.

Ma quali sono i segreti di questa “isola felice”? Il preside Francesco Ticozzi, da sette anni a capo dell’Omar, ne individua tre. Anzitutto i professori, tutti motivati e competenti e che sanno trasmettere agli alunni la passione per le materie. Poi c’è l’attenzione costante alle esigenze del mondo del lavoro, che richiede competenze e abilità specifiche. In ultimo, il già citato sportello, dove i ragazzi imparano ad affrontare un colloquio di lavoro, a redigere un curriculum e a conoscere le varie dinamiche aziendali. A trovare un impiego dopo gli studi all’Omar sono praticamente tutti, ma la categoria maggiormente richiesta è quella dei meccanici. Il motivo? L’istituto si trova quasi al confine tra Piemonte e Lombardia, dove le imprese nel settore non mancano di certo e hanno sempre bisogno di nuovo personale specializzato.

L'impegno nel sociale

Una scuola, quella novarese, nata nel 1895 in seguito al lascito testamentario del filantropo Giuseppe Omar di Biandrate - e così chiamata in suo onore - dove gli alunni studiano meccanica, elettronica ed elettrotecnica, ma anche chimica industriale. E c’è anche spazio per il sociale grazie alla nascita, nel 1992, di un’associazione che ogni anno fornisce strutture, assistenza e fa studiare i bambini di una scuola del Bangladesh, oltre a promuovere scambi culturali tra l’istituto Omar e la Novara Technical School di Dinajpur.