Esodati, lavoratori precoci e pensionati avranno una risposta definitiva al loro problema. Lo rassicura il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano che avrebbe commentato positivamente l'operato del Governo. Se prima la Legge di Bilancio era solo una bozza, infatti, adesso è diventato un testo definitivo.
Damiano su Stabilità: 'abbiamo il testo definitivo'
"La Legge di Bilancio, firmata dal presidente della Repubblica, arriverà nei prossimi giorni alla Camera per l'esame delle Commissioni", sono le parole dell'ex ministro del Lavoro Damiano che avrebbe rassicurato migliaia di lavoratori che dal 2012 sono alla prese con le rigide norme contenute nella precedente Riforma Fornero.
Ci saranno molte novità: dagli esodati, ai lavoratori usuranti e precoci, alla quattordicesima, al cumulo gratuito dei contributi e all'anticipo pensionistico di Renzi. Misure parziali ma comunque utili per collocare a riposo migliaia di lavoratori penalizzati dall'attuale sistema previdenziale.
Il deputato del Partito Democratico, avrebbe poi commentato nei particolari le misure inserite nel testo della nuova Legge di Stabilità: "vorremmo sapere chi è che si diverte, in modo arbitrario, a mettere in discussione la legislazione esistente. Ci riferiamo alla manomissione dei contenuti della settima salvaguardia, mentre viene addirittura inserita, come da noi richiesto, l'ottava misura di tutela", ha spiegato lo stesso Damiano.
Resta ancora in discussione, l'argomento dei Quota 41 riguardante solo una piccola parte della categoria coinvolta visto le insufficienze registrate tra le risorse finanziarie. La delegazione dei precoci, infatti, continua a chiedere al Governo l'estensione del meccanismo di Quota 41 in modo tale che tutti potranno beneficiarne.
L'opzione donna resta un punto ancora da chiarire
Ancora da chiarire, invece, il capitolo inerente il regime sperimentale donna per il quale si spera in un'ulteriore proroga al fine di garantire una copertura previdenziale alle lavoratrici. Cesare Damiano, infatti, sarebbe intervenuto anche su questo argomento: "facciamo presente che il testo della norma, è stato redatto dal Governo e dalla Ragioneria sulla base di una intenzione precisa: prolungare, con i risparmi, la sperimentazione di opzione donna".