Sono molte le discussioni sulla pensione anticipata e sulle misure che il Governo Renzi ha deciso di inserire nella prossima legge di stabilità. Tra tutte spicca l'APE che ha generato pareri contrastanti tra Renzi e le opposizioni. Ma chi potrà andare in pensione anticipata grazie all'APE agevolata, e quindi senza dover sostenere spese o prestiti pensionistici da restituire? Quattro categorie di lavoratori, che adesso andremo a vedere nel dettaglio, con le ultime notizie sulle pensionidi oggi 3 novembre.

Pensione anticipata 2017 e Ape agevolata: ultime notizie oggi 3 novembre

Stando alle ultime notizie di oggi 3 novembre, nell'ultima legge di bilancio sono stati definiti i paletti per poter accedere all'Ape agevolata nel 2017. La misura voluta da Renzi riguarderà le persone che hanno compiuto i 63 anni di età e che rientreranno in una delle quattro categorie per cui è stata studiata questa misura. La prima categoria è quella dei disoccupati, e nel testo si legge che si potrà usufruire dell'APE social solo il lavoratore dipendente che ha perso involontariamente il lavoro e che ha esaurito da almeno tre mesi la prestazione per la disoccupazione che gli spettava (naspi o indennità di mobilità, o aspi ecc).

I secondi che potranno beneficare dell'APE agevolata sono invece i lavoratori che assistono da almeno sei mesi un famigliare di primo grado invalido "con handicap in situazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 104/1992". Inclusi anche i lavoratori che hanno una riduzione della capacita lavorativa, accertata dalle commissioni commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile, superioreal 74%.

A chi spetta l'APE Agevolata? Ultime notizie sulla pensione anticipata 2017

Continuando nel nostro articolo di oggi 3 novembre, oltre ai disoccupati, agli invalidi e ai caregivers, c'è ancora una quarta categoria che potrà accedere alla Pensione anticipata 2017 usufruendo dell'APE agevolata e senza dover quindi restituire il prestito pensionistico.

Sono colo che fanno attività difficoltose o rischiose (sono esclusi i lavoratori autonomi, vale solo per i dipendenti). Per colo che svolgono una di queste attività in maniera continuativa da almeno 6 anni e che hanno maturato 36 anni di contributi (resta sempre valido il requisito generico dei 63 anni di età). Tra i vari tipi di attività sono inclusi i conciatori di pelli o pellicce, i conduttori di convogli ferroviari, mezzi pesanti e camion, infermieri e professioni ospedaliere con turni i professori di scuola pre-primaria, facchini, operatori ecologici e di pulizia, conduttori di gru o macchinari per le perforazioni ed infine operai dell’industria estrattiva dell’edilizia e della manutenzione degli edifici. Per restare aggiornati con le tutte le novità sulla pensione anticipata 2017, potete cliccare segui in alto! Grazie