Le ultime notizie scuola ad oggi, giovedì 3 novembre 2016, riguardano l'intervista rilasciata al quotidiano romano 'Il Messaggero' dal ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, a proposito dei gravissimi disagi che stanno vivendo le popolazioni colpite dal disastroso Terremoto che sta flagellando il Centro Italia. 'Nessuno perderà l'anno, qualora si renderà necessaria una deroga al numero dei giorni, si farà. La Scuola verrà garantita a tutti - assicura la responsabile dell'Istruzione in Italia - stiamo lavorando su tre tipologie di intervento.'

Ultime news scuola, giovedì 3 novembre: Giannini 'Pronte 3 soluzioni e nessuno perderà l'anno'

Il problema riguarda 220 scuole e le soluzioni prospettate dal governo sono tre.

La prima riguarda la messa a disposizione di ottomila posti sulle coste marchigiane, a San Benedetto, a Fermo con gli istituti che accoglieranno chi decide di andar via. La seconda, invece, riguarda gli edifici scolastici ancora agibili: 'Qui l'anno scolastico - sottolinea il ministro Giannini - potrà ricominciare magari attraverso l'organizzazione di doppi turni. Sono in corso le verifiche, questa soluzione si potrà adottare in molti comuni dell'Umbria, mentre la situazione critica è a Norcia e nelle Marche.'

La terza soluzione, invece, è destinata a 'chi resta e ha bisogno di moduli abitativi ad uso scolastico (container)'. Il ministro Giannini auspica che per fine novembre, al massimo entro dicembre si possano creare tutte le condizioni adatte per tutta la gente che vuole restare'.

Terremoto Centro Italia: Giannini 'Flessibilità per assumere i docenti, pronti a deroghe sulle ore di didattica

Il numero uno del Miur assicura che non si tratterà di un anno scolastico 'arrabattato', visto che nei container verranno create le migliori condizioni per l'attività didattica, laboratori compresi.

Il ministro Giannini ha sottolineato come sia ripartita la verifica di tutte le strutture e come sarà necessaria 'una certa flessibilità. Poca burocrazia per spostare o assumere docenti in zone vicine alle aree terremotate - ha ribadito l'onorevole - eventuali deroghe sul numero di ore di didattica'.