Oggi 19 dicembre analizzeremo come di consueto le ultime novità sulla pensione anticipata 2017 e sui lavoratori precoci. I prossimi step per la riforma sono abbastanza chiari, con il nuovo esecutivo presidiato da Gentiloni che dovrà firmare i decreti attuativi per rendere operativo quanto contenuto nella legge di bilancio approvata alla Camera e al Senato. Ma quali sono i tempi previsti? Quando le misure per i precoci potranno esser realtà e non soltanto sulla carta? Rispondiamo a queste e ad altre domande, di seguito.

Ultime Pensioni anticipate 2017: Gentiloni pronto a portare avanti la manovra

Stando alle ultime novità sulle Pensioni anticipate, per completare il quadro di riforme iniziate dal Governo Renzi ci vorranno ancora circa 3 mesi di Governo Gentiloni. Per quanto riguarda le nuove misure sui lavoratori precoci e su quota 41 il premier dovrà firmare i decreti attuativi e poi si passerà alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che dovrebbe avvenire entro 60 giorni. Stando quindi a quanto affermato dagli esponenti del Governo, le misure sulla pensione anticipata, come ad esempio l'APE social, e la quota 41 per certi lavoratori precoci che avranno i requisiti necessari dovrebbero diventare realtà entro massimo Marzo 2017.

Pensioni precoci ultime novità su quota 41 e sulle richieste a Gentiloni

Un primo passo in avanti verso i lavoratori precoci sarà quindi fatto a breve, con le prime misure che diventeranno realtà dopo i serrati colloqui dei mesi passati tra Governo, Sindacati e parti sociali. Va però ricordato che al momento la platea dei lavoratori che potranno usufruire di quota 41 è ancora piuttosto ristretta (si parla di circa 25mila lavoratori) e vale solo per particolari categorie di lavoratori disagiati.

Per gli altri precoci sarà necessario soddisfare i requisiti della riforma Fornero (42 anni e 10 mesi), ma finalmente senza penalizzazioni relative all' età anagrafica. I precoci comunque stanno continuando la loro battaglia e chiedono a Gentiloni e al ministro Poletti di allargare la platea, partendo dalla diminuzione del requisito per l'invalidità al 60% dal 74% attuale, così come Poletti annuncià già tempo fa. Per ulteriori notizie e approfondimenti sui precoci e sulla pensione anticipata, vi invito a cliccare segui in alto!