Le ultime novità al 5 dicembre 2016 sulle pensioni precoci vanno di pari passo con l'esito del referendum costituzionale, l'esito è stato per i lavoratori quarantunisti una 'bella' rivincita. I precoci avevano ampiamente fatto presente sul gruppo facebook che avrebbero votato 'No' e l'esito è stato schiacciante, forse sopra anche le loro aspettative. I dettagli e le novità al 5/12/2016

Pensioni precoci, ultime novità: il No al referendum e la soddisfazione dei lavoratori

Per i precoci che da tempo avevano richiesto la quota 41 per tutti che non è stata raggiunta nemmeno in questa legge di bilancio 2017, la soddisfazione per l'esito del referendum non si nasconde, anche perché secondo i lavoratori si tratta di una bella 'fatalità'.

Lo stesso 41 che loro avevano richiesto ed inseguito per tempo è divenuto il numero 'incubo', come lo definiscono loro su facebook, anche per Renzi. Già perché l'esito del referendum parla chiaro il NO vince al 59% mentre il SI raggiunge solo il 41%. L'affluenza è stata molto alta, aspetto questo apprezzato anche dallo stesso Premier che commentando i risultati in Conferenza Stampa, si è detto contento del grande segno di democrazia raggiunto e del risultato "chiaro e netto" espresso dagli italiani.

Ultime news pensioni precoci e referendum, torna il numero 41: la rivincita dei lavoratori

Il premier Renzi dopo aver appreso l'esito del referendum ha detto in Conferenza Stampa, molto amareggiato, "non siamo stati convincenti, mi dispiace, ma andiamo via senza rimorsi.

Come era chiaro sin dall'inizio l'esperienza del mio governo finisce qui". Gioia e soddisfazione tra i precoci, che sulla loro pagina ufficiale Facebook 'lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' hanno seguito in diretta prima gli exit pool, poi i risultati ed infine la dichiarazione del Presidente del Consiglio.

I primi commenti sono stati: "Chi di 41 ferisce di 41 perisce addio", poi, "Questo il nostro quarantuno di lavoratori precoci. Lo stesso quarantuno che ieri sera ti ha seppellito. 41 il tuo incubo!". Francesca Lemma, precoce e volto noto nelle trasmissioni televisive, ha scritto soddisfatta sulla pagina ufficiale Facebook del gruppo "e se ne va col 41".

Insomma il pensiero dei precoci è comune, non hanno ottenuto la pensione con quota 41 universale per tutti, ma sono soddisfatti che il Referendum costituzionale abbia portato a questo esito e soprattutto che il Premier abbia deciso di dimettersi. Ora in tanti si chiedono cosa cambierà? La Legge di Bilancio potrà subire nuove modifiche? Difficile in quanto nel suo discorso Renzi ha voluto comunque precisare che l'iter della Legge di Stabilità non subirà variazioni e che proseguirà regolarmente al Senato fino alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.