Il rinnovo del contratto Scuola (e in generale dei dipendenti della Pubblica Amministrazione) è al centro delle notizie di oggi, domenica 4 dicembre. Gli interrogativi sono tanti, soprattutto in merito agli aumenti stipendiali promessi dal governo attraverso l'intesa raggiunta la scorsa settimana con i sindacati. Gli 85 euro mensili non possono certamente soddisfare il personale scolastico, nonostante i sindacati esaltino le qualità dell'accordo.

Ultime news scuola, domenica 4 dicembre: rinnovo contratto, Cisl 'Abbiamo capovolto il meccanismo'

Il segretario confederale della Cisl, Maurizio Bernava, nel corso di un'intervista rilasciata a Italpress, ha parlato di 'cambiamento in meglio' per i lavoratori del pubblico impiego, diventati uno 'sfogatoio' in questi sette anni di blocco contrattuale: 'tagli indiscriminati che hanno portato grandi risparmi da parte dello Stato'.

Bernava ha sottolineato come l'accordo del 30 novembre ha messo la parola fine a questa triste fase, ponendo le basi per una svolta innovativa che riguarderà la contrattazione e la partecipazione dei lavoratori.

Punto fondamentale il superamento della legge Brunetta che aveva imposto un sistema rigido, bloccando la contrattazione. Il segretario Cisl sottolinea come sia stato capovolto il meccanismo: ora sarà proprio la contrattazione a dare l'indirizzo alla legge.

Aumento stipendi e rinnovo contratto: 'Bonus fiscale 80 euro non verrà intaccato'

Per quanto concerne l'aumento degli stipendi e all'entità dell'incremento in busta paga, si interverrà in maniera distinta, a seconda di ogni comparto in cui è suddivisa la Pubblica Amministrazione, in base alla platea dei lavoratori e alla loro classificazione e collocazione.

Bernava ha assicurato che gli 85 euro di aumento mensile non andranno ad intaccare il bonus Irpef degli 80 euro: 'E' un impegno che il governo si è preso con il sindacato, è stata trovata una misura compensativa'.

Il segretario confederale Cisl ritiene che si tratti di un'intesa che ridarà speranza, luce e fiducia al mondo del lavoro.

In merito alle polemiche derivanti che l'accordo è stato siglato proprio pochi giorni prima del referendum costituzionale, Bernava ha sottolineato come questo sia 'un accordo che abbiamo cercato e voluto noi'.