E' già possibile presentare domanda di mobilità per l'anno scolastico 2017/2018? E' il quesito che si stanno ponendo molti docenti, visto ciò che è successo l'anno scorso, quando la procedura per l'inoltro della domanda diede non pochi problemi agli insegnanti, oltre al fatto che l'algoritmo misterioso del Miur ne combinò di tutti i colori: diversi insegnanti, tra l'altro, alla riapertura delle scuole, si ritrovarono nella condizione di non sapere in quale provincia avrebbero preso servizio, con tutti i problemi legati alla riorganizzazione della propria vita famigliare.

Ultime news scuola, mercoledì 15 febbraio 2017: mobilità 2017/8, si può già presentare la domanda?

Dunque, si può presentare domanda di mobilità sin da ora? Come sottolineato anche dal sito specializzato Orizzonte Scuola, la risposta, purtroppo, è no, per due motivi essenziali. Il primo è legato al fatto che il contratto non può ancora considerarsi definitivo, visto che manca il nulla osta del Ministero dell'Economia e delle Finanze, oltre a quello della Funzione Pubblica. Il secondo motivo, forse quello ancor più problematico, è relativo all'accordo sulla chiamata diretta, dato che le nuove regole per l'assegnazione dei docenti titolari su ambiti alle scuole, dovranno essere contestuali al contratto.

Proprio nella giornata di oggi, mercoledì 15 febbraio, è previsto un nuovo incontro tra i vertici ministeriali e le rappresentanze sindacali: le ultime notizie parlano di un riavvicinamento tra le parti e l'auspicio è quello che si possa giungere ad un accordo definitivo.

Mobilità docenti 2017/2018: ecco gli obiettivi del Miur

Il ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, ha sottolineato più volte come l'obiettivo del dicastero di Viale Trastevere sarà quello di fare le cose per bene e, soprattutto, entro l'inizio del nuovo anno scolastico 2017/2018, per evitare che si ripetono le situazioni disastrose verificatesi quest'anno.

La ministra, a questo proposito, ha già incontrato i Dirigenti degli Uffici Scolastici Regionali, per pianificare la procedura relativa alle operazioni di mobilità: entro il prossimo 4 marzo, si procederà all'assegnazione delle nuove classi di concorso e alla creazione dell'organico unico nelle scuole secondarie superiori.

La mobilità 2017/2018 partirà, come al solito, dalla scuola dell'infanzia e primaria ma rammentiamo che, a differenza di quanto avvenne lo scorso anno, avremo un'unica fase per ciascun ordine e grado di istruzione.