Vuoi aprire una Partita Iva agevolata con un carico fiscale minore? Il regime forfettario è uno strumento importante presente anche nel 2017. Analizziamo i punti fondamentali, i requisiti e gli adempimenti previsti per i giovani imprenditori che desiderano beneficiare del regime agevolato denominato "regime forfettario", uno strumento di incentivo all'imprenditoria giovanile.
Dalle ceneri del regime dei minimi
Il regime forfettario nasce dal vecchio regime dei minimi, ormai definitivamente abrogato ma in vigore solo per chi lo ha scelto a suo tempo entro l'anno 2015 in virtù di una proroga concessa in extremis dal Governo.
Solo i soggetti di cui sopra potranno applicare il regime dei minimi fino alla sua scadenza naturale prevista fino al 35° anno di età del contribuente o al 5° periodo d’imposta consecutivo.
Il regime forfettario per il 2017
Vediamo i requisiti e le peculiarità del nuovo regime forfettario.
Possono accedere al nuovo regime di vantaggio colori che esercitano attività di impresa, artistica o professionale, sia che siano nel loro primo anno di attività sia che stiano continuando un'attività già attiva ed operativa a condizione di rispettare i seguenti requisiti:
- I ricavi non devono superare i limiti indicati dal decreto in una apposita tabella e differenti a seconda del tipo di attività svolta e quindi del rispettivo codice Ateco selezionato.
- E' possibile sostenere spese per lavoro dipendente purchè non siano superiori a 5.000,00 euro/annui.
- Costi di acquisto beni ammortizzabili non devono infine risultare superiori a 20.000,00 euro/annui.
Aprire partita Iva con il regime forfettario
Il nuovo regime forfetario vede l'applicazione di una imposta sostitutiva che si applica tramite un margine o coefficiente stabilito dal decreto specifico per ogni attività.
L'aliquota è fissata al 5 o al 15 percento a seconda dei casi di seguito esposti:
- 5% per i primi 5 anni di attività se si tratta di nuove iniziative imprenditoriali e non prosecuzioni di attività,
- 15% neI casi al di fuori di quanto sopra
Tra gli altri vantaggi, oltre il minor carico fiscale i contribuenti saranno dispensati dalla liquidazione e versamento dell'IVA, dalla dichiarazione IVA, dallo spesometro, dagli studi di settore, dall'IRAP.
I Contributivi previdenziali sono previsti nelle forme e nelle modalità ordinaria ma con una riduzione del 35% del minimale contributivo Inps da richiedere tramite apposita domanda online dal cassetto previdenziale con pin personale.
Il regime forfettario è sicuramente una nuova via percorribile per tutte le nuove attività imprenditoriali ma anche per i professionisti che avviano la loro attività aprendo cosi una partita iva agevolata, senza i tanti adempimenti fiscali e contabili richiesti dai regimi ordinari e con una riduzione del carico fiscale importante. Il tutto nel rispetto di determinati limiti, consultabili nel dettaglio nei siti di riferimento dell'Agenzia delle Entrate.