Continua su più fronti la lotta dei lavoratori a favore delle Pensioni anticipate, ma le ultime notizie che giungono dalla circolare Inps n.60/2017 non sono certo rassicuranti per la pensione dei lavoratori precoci e per coloro che vogliono andare in pensione raggiunti i 41 anni di contributi, con l'ormai famosa quota 41. Dall'INPS infatti non giunge nessuna apertura per queste persone e per far si che possano utilizzare il cumulo gratuito per integrare i 41 anni di contributi. Vediamo i dettagli.

Pensioni precoci ultime novità su cumulo dei contributi per quota 41

Come ormai è noto, la scorsa legge di bilancio ha introdotto la possibilità di sommare i contributi assicurativi maturati in tempi diversi e che i lavoratori hanno dovuto versare in due casse diverse, per far si che chi ha vissuto carriere discontinue in passato possa accedere alla pensione più agevolmente. Purtroppo però i limiti per questo cumulo gratuito, che permette di ricongiungere i contributi di casse diverse senza ricalcoli dell'assegno, sono ancora molti. Leggendo ultima circolare INPS in cui si trovano le prime istruzioni per poter usufruire di questo cumulo e che ha dettato le linee guida, si evince che la lista dei potenziali esclusi è ancora molto elevata, e comprende anche gran parte dei lavoratori precoci che tramite il cumulo potrebbero arrivare ad usufruire della nuova quota41 prevista dalla legge di bilancio scorsa, che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo 1 maggio 2017.

Novità Pensioni anticipate, ultime su esodati e APE, niente cumulo?

Brutte notizie sulle pensioni anticipate anche per quanto riguarda i lavoratori esodati, visto che la circolare INPS riporta quanto si era già anticipato e conferma che non si potrà usare questa misura per raggiungere i 35 anni di contributi necessari come quota per il pensionamento degli esodati.

Al momento invece non ci sono ancora stati chiarimenti sull'utilizzo del cumulo gratuito dei contributi per raggiungere le quote necessarie all'APE Social e all'APE volontaria, e con ogni probabilità bisognerà aspettare la fine della discussione dei decreti attuativi in arrivo nelle prossime settimane. Come sempre se volete restare aggiornati con le notizie sulle pensioni anticipate e dei precoci potete cliccare il tasto segui in alto!