Si apre oggi 27 marzo 2017 una nuova settimana di dibattito sulle Pensioni anticipate e sulla battaglia dei lavoratori precoci e di chi chiede quota 41 per uscire dal mondo del lavoro. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare i decreti attuativi, e dopo l'incontro con i sindacati della settimana scorsa, dovrebbe partire la fase 2 tra Governo e parti sociali per discutere di alcuni punti fondamentali come la pensione di garanzia per i giovani, la flessibilità previdenziale per le donne, la rivalutazione delle pensioni ed il rilancio dell'abolizione dell'aspettativa di vita.

Pensione anticipata e ultime novità precoci ad oggi 27 marzo 2017

Intanto, come anticipato, la battaglia dei lavoratori precoci che vogliono quota 41 continua, e ancora una volta in prima linea troviamo Andrea detto il Toscano che nella giornata di ieri ha pubblicato una lettera aperta indirizzata al presidente dell'Inps Tito Boeri, in cui ha spiegato nuovamente i motivi della protesta e il perchè di quota 41. Di seguito pubblichiamo alcuni passaggi della lettera, che potrete trovare integralmente sul gruppo Fb lavoratori precoci uniti.

Ultime Pensione precoci e quota 41: lettera aperta a Boeri dell'INPS

Andrea parte spiegando le ragioni del dissenso dei precoci e perchè vogliono quota 41: "La nostra richiesta di andare in quiescenza con 41 anni di contribuzione non nasce a caso e non è frutto di qualcuno a cui ha punto vaghezza di iniziare una lotta che fin da principio è stata difficile e magari di faticosa comprensione.

Sapevamo bene che chiedere 40 anni sarebbe stato impossibile, in quanto la Legge Fornero era troppo recente per chiedere praticamente la cancellazione di quella norma e, consci di fare il bene del Paese, abbiamo deciso di lottare per “regalare” un anno in più del nostro lavoro e dei nostri contributi all’Italia.

Nella lettera viene poi spiegato come il movimento sia cresciuto nel tempo e la loro voce si è iniziata a far sentire: "Nei vari incontri che abbiamo avuto con molti politici, tutti hanno concordato con noi che “abbiamo ragione, che dovrà essere corretta la Legge, che vi daremo una mano”, ma al momento sono state sempre (o quasi) parole al vento (...) Dalle nostre stime il costo si aggirerebbe sui 4,5 mld di Euro.

Molto lontani quindi da quanto stimato dal Prof. Nannicini per darci probabilmente fumo negli occhi. (..) Le risorse si potrebbero trovare, come ha detto anche lei, con un taglio temporaneo agli odiati vitalizi, alle odiate pensioni d’oro, con una legge anticorruzione che funzioni. La lettera di andrea detto il toscano si conclude chiedendo un incontro a Boeri per "Poter avere finalmente dei conti alla mano al fine di sapere fino a che la platea si può allargare per sanare, anche solo in parte, questa ingiustizia sociale che grida allo scandalo da ogni parte lo si guardi". Voi cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra e se volete restare aggiornati sulle prossime novità in tema di pensione anticipata e per precoci cliccate segui in alto!