Si impone il nuovo capitolo del riscatto gratuito della laurea ai fini contributivi nell'ambito del dibattito politico, sindacale ed economico sulla riforma Pensioni fase 2. Mentre si resta ancora in trepidante attesa dei decreti attuativi dell'Anticipo pensionistico volontario e della Quota 41 precoci che dovranno essere emanati dalla presidenza del consiglio dei ministri, quello del riscatto gratuito della laurea per la pensione è un tema di cui si è discusso in questi giorni dopo l'annuncio da parte del sottosegretario all'Economia e Finanze Pier Paolo Baretta.

Pensioni, verso il riscatto gratuito della laurea

Un annuncio, quello dell'esponente del governo, che è stato subito accolto con soddisfazione dai sindacati che già avevano lanciato la proposta. Un nuovo capitolo della questione previdenziale che adesso si fa spazio nel tavolo di confronto aperto tra governo e sindacati sulla fase 2 della riforma pensioni e sulla governance dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale attualmente presieduto dall'economista bocconiano Tito Boeri. Anche le opposizioni, seppur con gli opportuni distinguo rispetto alla proposta annunciato dal governo, sono d'accordo con la proposta del riscatto gratuito degli anni di laurea. "La proposta è positiva - dichiara la parlamentare Jole Santelli, di Forza Italia - ma vanno evitate discriminazioni, come quelle - ha specificato - annunciate dal sottosegretario Beretta".

Trova consensi la proposta lanciata da Baretta

Ecco le critiche di Forza Italia alla proposta del sottosegretario al Mef: "è impensabile - ha detto l'ex sottosegretaria al Lavoro e alle Politiche sociali - escludere chi è nato prima dal 1980, poiché la precarietà - ha evidenziato Jole Santelli - colpisce tutti". Nessuna discriminazione dunque, regole uguali per tutti, secondo gli azzurri.

"Chi è nato nel 70 - ha detto la parlamentare di Forza Italia - non può certo definirsi un privilegiato. Si può pensare invece - ha aggiunto la Santelli - all'inclusione di quanti non raggiungano un montante sufficiente di contribuzione e su questo punto - ha sottolineato - è importante che il Governo si confronti con il Parlamento e con le parti sociali".

Queste le ultime notizie a proposito del riscatto gratuito della laurea ai fini pensionistici, una proposta che fa parte della fase due della riforma pensioni che guarderà in particolare a giovani e donne, molte delle quali insistono sulla "stabilizzazione" o la proroga fino a 2018 del sistema sperimentale di Opzione donna.