Decreti attuativi sulla Buona Scuola in dirittura d'arrivo. Venerdì prossimo, 7 aprile 2017, saranno probabilmente approvati definitivamente i provvedimenti sulla scuola con dieci giorni di anticipo rispetto alla data fissata per il 17 aprile, concomitante però con le festività di Pasqua. Sono in tutto otto i decreti sul tavolo del Governo Gentiloni e riguardano la valutazione, l'inclusione scolastica, il meccanismo di istruzione da zero a sei anni, la formazione professionale, il diritto alo studio, la scuola italiana fuori dai confini, lo sviluppo della cultura umanistica e, attesissimo, il meccanismo di formazione e di accesso al ruolo per i nuovi docenti della scuola.

Concorso scuola 2018: ecco le anticipazioni sul nuovo bando e docenti precari delle GI

Proprio quest'ultimo decreto rivoluzionerà il meccanismo di formazione iniziale e immissione in ruolo dei nuovi docenti della scuola. Rispetto alla formulazione della legge sulla Buona scuola, sparirà l'abilitazione per poter insegnare nelle scuole, ma occorrerà superare un concorso. Il primo dei quali, per i nuovi docenti, anticipa Il Secolo XIX di oggi, 5 aprile 2017, potrebbe essere messo a bando già per il 2018. Chi vincerà il concorso non entrerà subito di ruolo, ma sarà ammesso al programma formativo, retribuito, per diventare docente, che durerà tre anni. Contemporaneamente, ed anche questo capitolo riguarda lo stesso decreto in approvazione, partirà la fase transitoria per le assunzioni dei docenti precari che sono inseriti nelle graduatorie d'istituto, abilitati di seconda fascia e non abilitati di terza.

Scuola, aggiornamento graduatorie istituto, II e III fascia: quando?

Proprio per queste due fasce di docenti precari della scuola c'è una novità importante riportata dal quotidiano ligure. Infatti, è ufficiosa la data di aggiornamento delle relative graduatorie che sarà effettuata in estate. E, pertanto, in tempo utile per l'inizio dell'anno scolastico 2017/2018.

Proprio a partire da settembre 2017, infatti, è previsto l'utilizzo di circa centomila docenti precari per le supplenze (nell'anno in corso ne sono stati utilizzati oltre 125 mila): l'aggiornamento delle graduatorie d'istituto consentirà, dunque, di selezionare i supplenti affinché il nuovo anno scolastico possa funzionare meglio di quello che si sta concludendo.