Si è chiusa una settimana importante per il tema previdenziale. Le notizie sulle pensioni aggiornate ad oggi, sabato 10 giugno, confermano gli importanti appuntamenti del 12 e 17 giugno per i lavoratori precoci, gli esodati e le lavoratrici richiedenti la proroga di Opzione Donna al 2018. Nel frattempo, anche la giornata di ieri si è conclusa con un nulla di fatto in merito alla pubblicazione dei decreti attuativi sull'Ape sociale e quota 41, mentre c'è stato il primo sì sul decreto relativo al reddito di inclusione. Per quanto riguarda la scadenza della domanda da presentare all'Inps, questa rimane fissata al prossimo 15 luglio.

Quota 41 e Opzione Donna, lunedì giornata importante

E' previsto per lunedì 12 giugno l'incontro tra lavoratori precoci, esodati e le richiedenti la proroga al regime sperimentale di Opzione Donna, organizzato dal deputato di Fratelli d'Italia Walter Rizzetto, attuale vice presidente della commissione Lavoro alla Camera dei Deputati. Tra poco più di 48 ore, dunque, quota 41 e Opzione Donna torneranno temi centrali all'interno del dibattito sulle misure pensionistiche da adottare nell'immediato futuro. La richiesta dei precoci è quota 41 per tutti, dal momento che la quota 41 pensata dal Governo prende in considerazione soltanto alcune categorie di lavoratori, quelle che rientrano nella cosiddetta Ape agevolata.

Inoltre, venerdì 17 giugno, i precoci scenderanno nuovamente in piazza a Roma, per prendere parte alla nuova manifestazione indetta dalla Cgil. Più volte, nelle ultime ore, sul gruppo Facebook dei "Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti", è comparso il post di invito a partecipare alla mobilitazione di venerdì prossimo, nella speranza di ricevere quella visibilità mediatica negata, a sorpresa, durante la manifestazione dello scorso 11 maggio.

Vertice Orlando - Damiano con i sindacati, le novità

Negli ultimi giorni, si è tenuto un importante vertice che ha avuto per protagonisti, da una parte Orlando e Damiano, dall'altra i tre leader dei sindacati di Cgil, Cisl e Uil. E' stato un confronto su vicende politiche e ripercussioni economiche e sociali, ma si è parlato anche di Pensioni, ed in particolar modo sull'avvio della discussione inerente la seconda fase del tavolo di confronto sulla previdenza, che vedrà protagonista, come in occasione degli incontri della fase 1, Giuliano Poletti e la squadra di tecnici del Ministero del Lavoro.

In merito all'ultimo incontro avuto con il ministro della Difesa e il presidente della Commissione Lavoro alla Camera, il sindacalista Carmelo Barbagallo (Uil) ha ribadito che, nelle prossime settimane, si dovrà portare a termine la fase due della previdenza, sottolineando di aver apprezzato la disponibilità dei due esponenti del Partito democratico. Una delle tematiche più importanti su cui si discuterà nella c.d. fase 2 sarà la pensione di garanzia dei giovani, oggetto di discussione, nelle ultime ore, anche dell'onorevole Cesare Damiano, che ha affermato come si debba rivedere il concetto di pensione complementare.