Boom di assunzioni nel settore della sanità, in cui sono in arrivo ben 466 posti di lavoro per gli infermieri. L'Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi (Egas), ha infatti aperto un bando di concorso per l'individuazione di quasi cinquecento infermieri (categoria D) da inviare alle società e alle istituzioni del Servizio Sanitario Regionale. Andiamo a scoprire quali sono i requisiti per partecipare al concorso, le scadenze e in che modo prepararlo.
I requisiti e le scadenze
Per poter accedere al concorso è necessario essere in possesso di una serie di requisiti.
Innanzitutto bisogna essere cittadini italiani o di uno degli Stati dell'Unione Europea, di un'età non inferiore ai 18 anni e in pieno godimento dei diritti civili e politici. Coloro che intendono partecipare, inoltre, non devono essere stati esonerati da un lavoro all'interno della pubblica amministrazione. I candidati dovranno essere iscritti all'albo professionali degli infermieri, oltre ad aver conseguito la laurea in infermieristica (classe L/SNT1), oppure un diploma universitario equipollente. Per quanto concerne i titoli di studio ottenuti all'estero è necessario che questi abbiano conseguito il riconoscimento di equivalenza al titolo di studio nazionale. L'istanza di ammissione al concorso deve essere redatta e inoltrata tramite procedura telematica entro e non oltre il 27 luglio 2017.
La sede del lavoro è in Friuli Venezia Giulia.
Ecco come preparare il concorso
Il Concorso per Infermieri 2017 prevede una serie di prove di diversa natura. E' possibile che le prove siano precedute da un test pre-selettivo, con quiz a risposta multipla di cultura generale e materie delle prove concorsuali.
In primis i candidati dovranno sostenere una prova scritta che consiste in un tema, o in una risposta sintetica a quesiti inerenti le discipline fondamentali relative all'ambito professionale.
Gli aspiranti infermieri, inoltre, dovranno dimostrare di essere in possesso di tutte le conoscenze dell'area etico-deontologica, della legislazione sanitaria, del diritto amministrativo e del lavoro. Si passerà poi alla prova pratica con esecuzione di tecniche specifiche di atti legati alla qualifica professionale. Infine i candidati dovranno sostenere la prova orale, mediante un colloquio ovviamente incentrato sulle discipline sopraelencate, ma anche sulla conoscenza base di una lingua straniera a scelta tra inglese, francese sloveno e tedesco.
Ma come preparare il concorso? I candidati che vorrebbero frequentare dei corsi di preparazione per ottenere adeguate conoscenze sulle materie richieste al concorso possono acquistare i corsi online offerti dall'Istituto Cappellari, ente professionale che da tantissimi anni è attivo nel settore concorsuale italiano.
