Novità sul rinnovo dei contratti statali e, nel dettaglio, su quello dei docenti e del personale della Scuola, emergono dall'intervista rilasciata dal ministro, Valeria Fedeli, al quotidiano Repubblica. Dopo oltre sette anni di blocco dei contratti, il personale della scuola avrà il rinnovo che, la Fedeli, auspica possa arrivare per dicembre, sia per i docenti che per il personale delle università. L'aumento di 85 euro medio, sul lordo, secondo quanto affermato dal ministro, sarà una base di partenza. Si punta, infatti, a premiare maggiormente i docenti, ma gli incrementi premiali nelle buste paga non saranno per tutti.

Infatti, considerando la durata del mancato rinnovo dei contratti statali, gli 85 euro di partenza sono considerati una cifra modesta, non soltanto per gli insegnanti, ma per tutti gli impiegati del comparto dell'Istruzione e della Ricerca.

Contratti statali 2017 e scuola, ultime notizie di oggi sugli aumenti stipendi

Nelle trattative che verranno portate avanti in questi mesi all'Aran per il rinnovo del contratto degli statali, il ministro Valeria Fedeli chiede che il Governo rispetti gli accordi firmati lo scorso 30 novembre, soprattutto per la messa a disposizione delle risorse occorrenti per aumentare gli stipendi degli insegnanti. C'è un problema di retribuzioni nella scuola, lo ammette lo stesso ministro, e un mancato adeguamento degli stipendi alla media di quelli degli altri Paesi comunitari.

Ma il primo passo sarà quello di far inserire gli 85 euro di aumento tutti sul tabellare. Ciò significa che andranno a far parte della retribuzione base e non nel salario accessorio. Come potrebbero essere i premi, ad esempio. Infatti, il rinnovo del contratto degli insegnanti sarà lo strumento per il superamento di quanto previsto dalla riforma della Buona scuola, la legge 107/2015.

E, agli aumenti degli stipendi dei docenti, potrebbero seguire altre misure volte a cancellare anche la chiamata diretta degli insegnanti e i bonus introdotti nella scuola introdotti proprio dalla legge 107.

Bonus e aumenti stipendi scuola col rinnovo contratto 2017: le novità

Ma, con il rinnovo dei contratti statali nella scuola, non mancherà di certo la parte premiale degli insegnanti, i bonus per la valorizzazione del merito.

Sarà un capitolo aggiuntivo, a parte, rispetto agli aumenti degli stipendi di 85 euro che dovranno essere garantiti a tutti. Ed è proprio su questo aspetto che vi sono novità di oggi elencate proprio dal ministro Fedeli. Infatti, dopo tanti anni di blocco dei contratti statali, all'Aran si discuterà anche di come premiare i docenti: i parametri saranno quelli dell'anzianità e del ruolo. Esperienza e anzianità di servizio, infatti, dovranno essere valorizzati e la progressione di carriera degli insegnanti dovrà essere articolata sulla base di criteri oggettivi. Dunque, la retribuzione del personale della scuola e la carriera dovranno tornare ad essere materia quasi esclusiva della contrattazione con i sindacati per il rinnovo dei contratti statali. Ma, nei tavoli dell'Aran si discuterà anche dei bonus per gli insegnanti impiegati sul sostegno, ruolo sul quale la Fedeli, all'inizio dell'anno scolastico, ammette la mancanza di 9.949 posti.