Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, lunedì 11 dicembre 2017, sono relative alla Legge Fornero e alle aspre critiche che sono state rivolte dal leader della Lega Nord, Matteo Salvini. Ci occuperemo anche del clamoroso flop dell'Ape (sia quello Sociale che quello Volontario) oltre che del nuovo rapporto OCSE che non infonde certo dell'ottimismo nelle nuove generazioni di lavoratori.
Pensioni 2017, notizie oggi 11 dicembre: Ape Sociale e Volontaria, il clamoroso flop Renzi-Gentiloni
E' passato un anno dall'inserimento dell'Ape nella Legge di Bilancio e si può tranquillamente parlare di clamoroso flop del Governo, visto che, un anno dopo, non è stato ancora messo in pagamento un solo assegno, né nella versione Sociale, né in quella Volontaria.
Il tutto doveva partire lo scorso mese di maggio e, invece, siamo arrivati a fine 2017 con un vergognoso nulla di fatto. Prima il ritardo nella pubblicazione dei decreti attuativi, poi l'enorme numero di domande rifiutate (e poi rivedute) dall'Inps, hanno fatto sì che le misure di pensionamento anticipato sono da considerarsi un vero e proprio fallimento.
Riforma pensioni 2017, novità oggi: OCSE, i giovani lavoratori andranno in pensione a 71 anni
Le prospettive per i nati dopo il 1999 non sono certo incoraggianti in quanto secondo l'ultimo rapporto OCSE chi ha trovato un lavoro a vent'anni andrà in pensione a 71 anni se si tiene conto della legge che lega l'età pensionabile all'aspettativa di vita: tutta colpa dell'aumento della spesa pensionistica.
L'OCSE, tra l'altro, ha sottolineato come l'Italia e la Grecia consacrino già alle Pensioni oltre il quindici per cento del loro PIL: insomma, una vera e propria stoccata nei confronti di tutte le forze politiche che stanno chiedendo a gran voce l'abolizione dell'odiato meccanismo introdotto con la riforma Fornero.
Ultime notizie pensioni, oggi 11 dicembre: Salvini 'Stracceremo la Fornero, la faremo piangere'
E a proposito di riforma Fornero, è arrivato il nuovo durissimo attacco del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, nei confronti di una delle leggi più contestate nella storia della Repubblica italiana. 'Non vedo l'ora di vincere per farla piangere ancora - ha ironizzato Salvini, rispolverando il famoso 'pianto' dell'ex ministro del Lavoro.
'Ho parlato con una persona che da 43 anni si alza alla mattina per andare a lavorare e per un lavoratore che suda e che versa contributi da 43 anni, la pensione è un sacrosanto diritto' ha tuonato il leader del partito del Carroccio. La promessa è sempre quella, quella di stracciare la Legge Fornero: c'è chi teme, però, che si tratti dell'ennesimo spot elettorale allo scopo di raccogliere il maggior numero di voti e che poi le promesse, da qualunque parte esse provengano, finiranno per essere come le bolle di sapone.