Clima più rovente quello che si sta trascorrendo in queste settimane nel pieno della campagna elettorale delle prossime elezioni politiche. Anche il movimento 5 stelle, infatti, sembrerebbe propenso a nuovi interventi sulle Pensioni al fine di eliminare gli effetti penalizzanti della Riforma Fornero.
Di Maio chiede l'estensione della Quota 41 per tutti
Secondo quanto riportato da "Today", il vicepresidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio avrebbe detto la sua sul tema delicato delle pensioni. La proposta formulata dal Movimento 5 Stelle, infatti, si baserebbe sull'introduzione della Quota 41 per tutti i lavoratori visto che attualmente la misura sembra riservata solo ai lavoratori precoci.
Inoltre, secondo le intenzioni dello stesso Di Maio, la vecchia legge pensionistica approvata dall'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero dovrebbe essere abrogata definitivamente.
Si tratta di un'ipotesi già formulata dal centrodestra a margine del meeting tenutosi ad Arcore anche se nei giorni scorsi il Leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha affermato che la Riforma Fornero non potrà essere cancellata. "Siamo rimasti gli unici a volere l'abrogazione della Legge Fornero: l'accordo del centrodestra su quello ma ieri Berlusconi ha detto che non si abolisce più".
Intanto, Di Maio mette le mani avanti anche con una misura già conosciuta ma ritenuta parziale visto che abbraccia solo le categorie più deboli: lavoratori in stato di disoccupazione e che hanno esaurito l'intera durata degli ammortizzatori sociali, i cosiddetti caregivers che assistono familiari con disabilità grave, i lavoratori addetti a mansioni particolarmente usuranti e faticose e gli invalidi con una percentuale di inabilità pari o superiore al 74 %.
Eliminare la Legge Fornero per dare spazio ai giovani
L'idea del Leader del M5S, infatti, riguarderebbe l'estensione della Quota 41 a tutti i lavoratori oltre ad uno sconto contributivo. Tutti i lavoratori con almeno 41 anni di versamenti contributivi alle spalle potrebbero richiedere il pensionamento indipendentemente dall'età anagrafica visto che, secondo le regole attuali servirebbero 42 anni e 10 mesi per i lavoratori e 41 anni e e 10 mesi per le lavoratrici.
Requisiti che a partire dal 2019 potrebbero aumentare per via dell'adeguamento dei requisiti alla speranza di vita. "La Legge Fornero va abolita non solo per chi deve andare in pensione ma per i giovani che devono trovare lavoro", ha concluso Luigi Di Maio.