In questo articolo vi parliamo di una serie televisiva davvero importante e di alto livello che andrà in onda su Sky, e mentre il grande regista Pupi Avati pare aver trovato la location definitiva si scaldano i motori per i necessari casting e provini.
Un grande regista e i suoi provini
Pupi Avati non necessita certamente di presentazioni, dal momento che ormai è uno dei più affermati registi italiani, ben conosciuti anche sul piano internazionale. Di recente si è dimesso da una speciale commissione che doveva occuparsi, tra l'altro, della concessione di contributi 'selettivi' in ambito cinematografico, soprattutto per polemiche concernenti la sua età, troppo avanzata per molti, anche se in realtà qualche altro membro della commissione è più avanti di lui sul piano anagrafico.
Comunque, polemiche a parte, Pupi Avati è ancora più che mai sulla breccia e il grande regista proprio di recente a Torino ha diretto un masterclass promosso da Distretto Cinema, nel corso del quale ha dichiarato di aver intenzione di festeggiare i propri 80 anni la prossima estate come ospite straordinario della rassegna cinematografica che si terrà a Palazzo Reale, a Torino, che gli dedicherà uno speciale omaggio. Proprio in una recente intervista connessa al Festival cinematografico torinese, Pupi Avati ha poi ricordato, in modo brillante quanto melanconico, di aver sbattuto fuori in modo davvero poco ortodosso un mito del cinema italiano che risponde al nome di Mariangela Melato. Perché?
La grande 'futura' attrice si presentò ai provini di un film di Pupi, alla fine degli anni '60, in sostituzione di una amica che era la vera candidata. La cosa fece infuriare il regista, ma Mariangela non si diede per vinta e attese il regista fuori, per ore e ore. Pupi Avati, apprezzando la testardaggine della ragazza, le disse di tornare il giorno seguente per i provini, e il resto è storia, anzi leggenda.
Progetti e casting
Ma ora Pupi Avati che fa? Partito dal genere horror, thriller e dintorni, a quasi 80 anni prepara una serie tv per Sky, proprio di tipo thriller, dal titolo Floating Coffins, che però in italiano significa 'brutalmente'.... Bare galleggianti, roba da farsi accapponare la pelle. Si parla di 6/8 puntate, e proprio nei giorni scorsi Pupi Avati si è recato per fare dei sopralluoghi in provincia di Ferrara, dove pare abbia intenzione di girare la serie televisiva.
I luoghi più probabili sono Tresigallo ma anche la zona del delta del Po, nel comacchiese, oltre alla stessa Ferrara. La tematica non è delle più rilassanti, dal momento che si parla delle bare galleggianti che a seguito dell'alluvione del Polesine degli anni '50 angosciarono i residenti della zona. Ma non è finita, in quanto tra le bare ci sarebbero quelle di due fratelli deceduti una trentina di anni prima...Da lì avrebbero avuto inizio vari omicidi a dir poco orribili. Preferiamo non aggiungere altro, ancne perchè per la maggior parte la 'questione' è ancora top secret. Resta il fatto che le riprese dovrebbero cominciare in primavera e che la serie tv verrà poi lanciata nel corso dell'autunno 2018.
La serie è prodotta dalla DueA Film, di Roma, con sede a Piazza Cola Di Rienzo, 69, che ha un proprio specifico Ufficio Casting, che spesso ha preferito ricevere le candidature per le selezioni per posta 'tradizionale e non per email, in modo a dir poco originale... Comunque vi terremo informati.
