Dopo i recenti aggiornamenti sul rinnovo del contratto del personale ATA, gli aumenti degli stipendi per il 2018-2019 che saranno variabile da 80,40 euro fino a 110, 70 euro e la scelta della 30 scuole prevista dal 14 marzo in poi tramite compilazione del modello D3 che resterà a disposizione in rete fino alla metà del mese di aprile 2018, annunciamo un’altra importante notizia.
In Gazzetta Ufficiale sarà pubblicato un bando per 800 unità riservate al personale amministrativo, ausiliaro, tecnico. Stando a quanto previsto dal comma 619 dell’Articolo 1 della Finanziaria, il nuovo bando indetto dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) sarà pubblicato entro il 28 febbraio.
Nello specifico vediamo quali sono i requisiti richiesti, le sedi e le selezioni previste. I candidati devono essere in possesso di contratto di collaborazione coordinata e continuativa stipulato con le scuole alla data di entrata in vigore della legge di bilancio 2018 ovvero il 27.12.2017.
Bando Ata 2018 per immissioni in ruolo: quando e come candidarsi
Quello che possiamo anticipare è che si tratta di un bando che prevede l’immissione in ruolo entro nel mese di settembre 2018. I posti a disposizione sono a tempo indeterminato, posto che tale stabilizzazione avverrà con contratti part time. Quanto alla sede di lavoro, i posti sono localizzati prevalentemente al sud e specialmente in Sicilia.
Gli 812 lavoratori, verranno infatti distribuiti su 312 scuole. Il concorso prevede l’espletamento di una selezione per titoli e colloqui. Non sono previste prove scritte. La scadenza per presentare la propria candidatura coincide con i 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’avviso pubblico e quindici sarà tempo fino al 30 marzo per fare domandoa in via esclusivamente telematica.
Consigliamo a tutti gli interessati di registrarsi sul sito MIUR, accertandosi di possedere le credenziali corrette e quindi compilare la domanda.
Ricordiamo che cosi' come è successo per il concorso per 800 assistenti giudiziari bandito dal ministero della giustizia dove sono stati assunti circa 2800 diplomati, anche in questo caso la graduatoria che potrà essere riutilizzata mediante scorrimento. La stessa resterà in vigore per 3 anni. Si tratta quindi di un ottima opportunità di lavoro, dato che l'intenzione del MIUR è proprio quella di creare numerose opportunità di impiego.