In questo articolo, andremo ad occuparci del bando di concorso pubblico, attualmente attivo per la guardia di finanza. Illustreremo tutti i requisiti necessari per la candidatura al bando, e tutti i dettagli per inviare le proprie domande di ammissione.

Indetto un bando di concorso pubblico per la Guardia di Finanza: ecco come accedervi

Il concorso pubblico è volto all'ammissione di 61 allievi ufficiali, che andranno a coprire le posizioni riguardanti il comparto ordinario e aeronavale all'Accademia della GFD, per l'anno accademico 2018-2019.

I 61 posti disponibili saranno in questo modo ripartiti:

  • 53 saranno riservati al comparto ordinario;
  • 1 sarà riservato al coniuge o ai figli superstiti del personale deceduto in servizio;
  • 1 ai candidati uno è riservato ai candidati in possesso dell'attestato riferente all’articolo 4 del decreto 26 luglio 1976, n. 752;
  • 6 infine sono destinati al reparto aeronavale.

I candidati interessati a tale bando potranno inviare la propria candidatura soltanto a uno dei due comparti, entro e non oltre il termine fissato per il 15 marzo.

Vediamo i requisiti e le prove da affrontare nel concorso pubblico per la Guardia di Finanza

Lo svolgimento del concorso prevede:

  • Il superamento di test di carattere logico-matematico e test culturali;
  • una prova scritta di culturale generale;
  • una prova fisica;
  • l'accertamento dell'idoneità attitudinale e psicofisica;
  • una prova orale;
  • eventuali prove in lingua straniera o in informatica;
  • l’accertamento della visita medica;
  • la valutazione dei titoli posseduti.

Proprio in merito ai titoli posseduti, molteplici sono i requisiti richiesti all’interno del bando per la Guardia di Finanza.

Sono ammessi al concorso tutti gli ispettori, gli appuntati, i sovrintendenti e i finanzieri che non hanno superato il 28esimo anno di età, e che non siano stati dichiarati non idonei all'avanzamento di carriera.

È necessario non aver riportato condanne penali e sanzioni disciplinari gravi.

Possono partecipare al bando, inoltre, i cittadini italiani che non hanno superato il 22esimo anno di vita (se minorenni necessitano dell'autorizzazione di chi detiene la potestà). Così come per la categoria prima indicata, non si deve aver riportato condanne o essere stati destituiti dalle pubbliche amministrazioni. Tutti i candidati infine devono possedere il diploma di istruzione secondaria.