La nuova circolare dell’Inps sui bonus assunzioni giovani 2018 contiene delle novità in merito alle regole e i requisiti destinati alla platea dei suoi possibili beneficiari. Per poter accedere alla misura oltre ai requisiti anagrafici del lavoratore, saranno necessarie una serie di situazioni che potranno determinare e far accedere il datore di lavoro, all’esonero dal pagamento del 50 per cento dei contributi Inps del lavoratore da assumere.

Requisiti per accedere al Bonus assunzioni giovani

Il Bonus assunzioni è possibile applicarlo esclusivamente ai contratti a tempo indeterminato instaurati dalle due componenti, datore di lavoro e lavoratore, dal primo gennaio 2018.

Come abbiamo visto, oltre ai requisiti anagrafici, che prevedono che il lavoratore non abbia compiuto i trent’anni di età o trentacinque solo fino al 31 dicembre 2018, è inoltre necessario che il futuro lavoratore da assumere non sia stato già occupato con nessun altro datore di lavoro a tempo indeterminato o all’interno della stessa azienda. Quest’ultimo requisito ha sicuramente destato preoccupazione nei datori di lavoro, poiché è una novità, introdotta nella circolare Inps, che li vincola in una situazione che precedentemente non era sottoposta a verifiche.

Inoltre il datore di lavoro non dovrà aver effettuato, nei sei mesi che precedono la nuova assunzione, licenziamenti di tipo individuale.

I datori di lavoro e tutti coloro interessati ad eventuali aggiornamenti e approfondimenti dell’iter del lavoratore da assumere, potranno collegarsi sul sito dell’Inps dove troveranno una specifica utility sotto la voce ‘Tutti i servizi’ e nello specifico ‘Servizio di verifica esistenza rapporti a tempo indeterminato’, per attingere alle informazioni sulla presenza dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato al primo gennaio 2018.

Contributi: sgravi al 100%, le situazioni contemplate dall’Inps

Lo sgravio dei contributi per il lavoratore diventa del 100 per cento nel caso in cui vengano assunti con contratto a tempo indeterminato giovani che risulteranno aver svolto, all’interno dell’azienda nei sei mesi precedenti l’assunzione, periodo di apprendistato o un’attività di alternanza scuola lavoro.

Tale possibilità sarà contemplata per i giovani con diploma di istruzione secondaria superiore, con qualifica del diploma professionale, specializzazione tecnica superiore e periodi certificati di apprendistato in alta formazione. Il beneficio dello sgravio totale dei contributi potrà essere riconosciuto solo se il giovane da assumere risulterà non aver compiuto ancora i 30 anni di età e potrà essere applicato solo per il periodo di un anno con un importo massimo di 3mila euro.