Il Ministro della Giustizia ha aperto un bando di concorso per risorse idonee a ricoprire il ruolo di mediatore culturale. Più precisamente i posti disponibili sono 15 da assumere con contratto a tempo indeterminato per prestare servizio presso il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.

Per poter partecipare al bando di concorso indetto per la posizione di mediatore culturale, si richiede la presenza di determinati requisiti quali la cittadinanza italiana, il godimento di diritti civili e politici, l’idoneità fisica all'impiego e poi ovviamente i requisiti attinenti ai titoli di studio, quali la laurea triennale o magistrale o specialistica o il diploma di laurea nelle materie che sono mediazione linguistica e culturale, scienze sociali scienze dell'educazione e della formazione, scienze della comunicazione, lingue, scienze politiche o giurisprudenza.

I tempi per poter presentare la domanda sono molto ristretti nel senso che il 12 marzo è l'ultimo giorno utile.

L’iter di selezione richiede innanzitutto una prova preselettiva, nel caso in cui le domande pervenute saranno superiori a 1000 e dopodiché seguiranno le consuete due prove scritte e la prova orale.

La prova preselettiva è un test a risposta multipla che riguarda la cultura generale del candidato, le prove scritte riguarderanno materie quali diritto penitenziario, facendo soprattutto riferimento agli istituti e servizi penitenziari per valutare se il candidato abbia le conoscenze richieste per assumere tale carica, oltre Sociologia e antropologia culturale.

Per quanto riguarda invece la prova orale riguarderà le materie già stati oggetto nelle prove scritte, oltre alla conoscenza di una lingua straniera a scelta fra inglese, francese, tedesco, spagnolo e valutare se il candidato sia in possesso o meno delle abilità informatiche.

Non mancheranno ovviamente le domande circa i principi fondamentali della pedagogia o diritto internazionale comunitario. Una volta presentata la domanda il calendario delle prove d'esame sarà disponibile a partire dall’8 maggio sul sito del Ministero.

Una lettura al Bando

Dal bando del concorso si legge chiaramente che la domanda deve essere redatta ed inviata esclusivamente con modalità telematiche, compilando l'apposito modulo all'interno del sito specifico del ministero.

Una volta compilata la domanda, il sistema restituirà anche la ricevuta di rinvio con il numero identificativo della domanda che servirà poi successivamente per l’identificazione durante la fase di selezione o all'eventuale prova preselettiva.

La commissione esaminatrice durante la prima riunione andrà anche a stabilire quelli che sono i criteri e modalità di valutazione delle prove per formare la graduatoria.

Inoltre per poter essere ammessi alla prova orale, bisogna superare la prova scritta con un punteggio minimo di 21/30 in ciascuna delle due prove scritte. Anche la prova orale si considera superata se il candidato avrà conseguito la votazione di almeno 21/30.

L'avviso per la presentazione alla prova orale sarà dato ai singoli candidati almeno 20 giorni prima dalla data prevista per sostenere la prova, attraverso apposita nota ministeriale inviata all’indirizzo mail indicato nella domanda presentata.