Le ultime novità su NoiPa aggiornate ad oggi 15 maggio fanno riferimento alle risposte fornite in queste ore dall'account social verificato del servizio pubblico sulle tempistiche del cedolino degli arretrati a maggio. Sempre più utenti si rivolgono direttamente allo staff di @noipasocial su Facebook per avere una data esatta. Fin qui l'attesa da parte degli statali è stata inutile, in quanto non è arrivato alcun comunicato ufficiale. Adesso che siamo arrivati alla metà del mese, ogni giorno potrebbe essere buono per conoscere il giorno in cui sarà visualizzabile - da parte degli utenti registrati al portale - il cedolino comprendente gli arretrati spettanti.

Le risposte di NoiPa sulla data del cedolino degli arretrati di maggio 2018

Sotto il post relativo alla presentazione congiunta pubblicato sulla pagina Facebook Noipa, si leggono i commenti di numerosi utenti. L'interesse principale riguarda la data in cui sarà disponibile il cedolino degli arretrati nel mese di maggio. L'utente Teresa chiede: "Si hanno notizie sugli arretrati, siamo quasi a metà mese. La data di erogazione è stata stabilita? Grazie". La risposta dello staff che gestisce la pagina ufficiale non si fa attendere: "Abbiamo dato una comunicazione in merito qui (segue il link al post, ndr). Ti chiediamo di rimanere attinente al tema del post, grazie". Lo screenshot della risposta è stato inserito nella gallery di questo articolo.

Cliccando sul link inserito da @noipasocial nella risposta, si viene reindirizzati al comunicato datato il 4 maggio scorso, in cui si sottolinea che "entro la fine del mese di maggio 2018 saranno corrisposti gli arretrati". Per chi fosse interessato alla lettura integrale dell'articolo, il titolo è il seguente: "Applicazione dei provvedimenti di concertazione e degli accordi sindacali del Comparto Difesa e Sicurezza per il periodo 2016-2018".

Dunque, la risposta fornita conferma che una data certa ancora non c'è, nonostante si avvicini un altro giorno importante per tutti i dipendenti statali.

Le altre notizie

Riguardo a quest'ultimo aspetto, si ricorda che il prossimo 23 maggio - a meno di improvvisi dietrofront - sarà possibile riscuotere il pagamento ordinario degli stipendi.

La conferma arriva anche dalla redazione dell'autorevole portale OrizzonteScuola, che sottolinea come ad essere interessato dall'esigibilità siano i dipendenti che abbiano il contratto a tempo indeterminato e tutti coloro che vedranno scadere il proprio contratto a tempo determinato il 30 giugno o il prossimo 31 agosto.