Le ultimissime novità sulle Pensioni al 17 maggio 2018 giungono dalle ultime indiscrezioni che emergono dai vari giornali, come Democratica, che riporta l’ultima bozza del contratto M5S-Lega, che prevede oltre alla quota 100 e 41 anche la proroga dell’opzione donna. Interessanti però le precisazioni riguardanti tale possibilità, che qui vogliamo analizzare per rispondere alle perplessità di molte donne sui social, perplessità più che comprensibili.

Riforma pensioni 2018, vi sarà la proroga dell’opzione donna?

Molti i punti del contratto su cui si è trovato accordo: sull’immigrazione, sul reddito di cittadinanza, sulla flat tax e ora anche sulla spinosa abolizione della Riforma Fornero.

Gli occhi dei lavoratori, che negli ultimi giorni seguono con attenzione le varie bozze del programma di Governo, sono puntati al capitolo previdenziale. Molte le promesse fatte in campagna elettorale, che ora gli elettori dei due schieramenti politici (MoVimento 5 stelle e Lega) confidano di veder realizzate. Tra queste sia le misure a favore dell’uscita anticipata quota 100 e 41, quanto la proroga dell’opzione donna. Nell’ultima bozza, al punto 12 riemerge anche la possibilità della tanto desiderata opzione donna, a darne riscontro anche Orietta Armiliato, referente del 'Comitato opzione donna social', che con un lungo post si dice perplessa del contenuto del contratto ed invita, tra le righe, alla cautela.

Ecco la frase che ha fatto subito il giro dei social: “Prorogheremo la misura sperimentale ‘opzione donna’ subito, optando in toto per il regime contributivo”. Ricordiamo che opzione donna è intesa dalla legge 243/2004 come la possibilità per le lavoratrici di 57-58 anni e 35 di contributi di uscire dal lavoro con un assegno calcolato con il sistema contributivo.

Il dubbio però sorge sia sulla durata dell’eventuale proroga sia sui fondi effettivamente disponibili, in quanto il punto 12 precisa: “Prorogheremo tale misura sperimentale, utilizzando le risorse disponibili”.

Pensioni 2018, il dubbio sulla durata della proroga

Molti i dubbi tra le donne iscritte al gruppo ‘Opzione donna proroga al 2018’, ovviamente le più interessate dal punto 12 del contratto di Governo, che confrontandosi sollevano le perplessità: Nicoletta scrive: “Risorse disponibili si intende i fondi cristallizzati e verrebbero utilizzati solo per la proroga opzione donna fino a esaurimento ???

Ansia a questo punto chi non opta perché non vuole dovrebbe farsi da parte e non essere più considerata". Otello scrive: "non mi piace tantissimo "prorogheremo utilizzando le risorse disponibili" e il fatto che non venga precisato il termine del 31 dicembre 2018 ... in ogni caso, essere l'unica categoria citata nel contratto di governo è un gran bel risultato". Clara invita alla prudenza: “Io leggerò e crederò quando verrà pubblicato il contratto firmato per ora sono solo voci che si rincorrono speriamo solo che si formi”. E voi cosa ne pensate? Confidate o meno nella proroga?