Flat tax, eliminazione della Riforma Fornero, introduzione della Quota 100, sgravi fiscali, lotta all'immigrazione clandestina e reddito di cittadinanza; sono questi i punti su cui verte il nuovo contratto di Governo stipulato fra la Lega e il Movimento 5 Stelle i quali avrebbero già trovato un accordo sulle misure da attuare a favore degli italiani.
Si tratta della seconda bozza dopo che la prima ha suscitato non poche polemiche visto gli interventi considerati 'surreali': eliminazione delle sanzioni alla Russia, azzeramento del debito pubblico e l'uscita dall'Euro, erano le misure ipotizzate ma che hanno sin da subito innalzato diverse contrarietà.
Pronta la seconda bozza del contratto
Secondo quanto annunciato dal segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini, però, il contratto sarebbe già stato stipulato anche se mancano le firme dei due leader dei partiti usciti vincitori dalle elezioni politiche del 4 marzo. "Con i 5 stelle si ragione in maniera corretta, abbiamo trovato un punto di incontro su come smontare la Legge Fornero", ha rassicurato. L'idea, infatti, si baserebbe sull'introduzione del meccanismo delle quote ed in particolare della famigerata Quota 100 che garantirebbe l'uscita flessibile a migliaia di italiani dopo il raggiungimento di almeno 60 anni di età anagrafica accompagnati dal versamento di 40 anni di contributi effettivi.
Chiusura dei campi rom, conflitto di interessi e abolizione dei vitalizi
Mancano ancora molti punti da chiarire e solo dopo si inizierà a discutere sulla formazione della nuova squadra di Governo con la possibilità di conoscere il nome della persona che siederà a Palazzo Chigi. Di fondamentale importanza, sarà il rispetto del codice etico secondo il quale, non potrà far parte del Consiglio dei Ministri tutti coloro che hanno riportato condanne o chi è in conflitto di interessi.
Sarà dato spazio anche al taglio dei vitalizi oltre i 5 mila euro. "Riteniamo doveroso intervenire sui costi della politica eliminando gli eccessi e i privilegi", si legge nella bozza del contratto.
Lo stesso Di Maio, inoltre, avrebbe ricordato che sarà introdotto il cosiddetto vincolo di mandato con la conseguente riduzione del numero dei parlamentari.
Mentre l'altra novità riguarderebbe la chiusura dei campi rom irregolari, il contrasto ai rochi tossici e obbligo di frequenza scolastica dei minori. Nel contratto di Governo anche l'eliminazione delle sanzioni imposte alla Russia al fine di risolvere le crisi regionali dello Yemen, della Siria e della Libia.
