Ancora intoppi sulla formazione del nuovo esecutivo; il professore universitario Giuseppe Conte, designato pochi giorni fa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, infatti, avrebbe rimesso il suo mandato. Ciò sta suscitando non poche polemiche che potrebbero far slittare le misure ipotizzate da Lega e Movimento 5 Stelle e contenute nel contratto di Governo.

Quota 100 slitterà?

Si tratta dell'agognata Quota 100 volta a garantire una copertura previdenziale a tutti i lavoratori che nel 2012 hanno dovuto fare i conti con le rigide norme dettate dalla Riforma Fornero.

La misura, infatti, avrebbe concesso l'uscita anticipata a partire dai 60 anni di età anagrafica accompagnati dal versamento di 40 anni di contributi effettivi anche se in molti hanno criticato il provvedimento per via degli ingenti costi che le casse statali sarebbero costretti a sopportare. Secondo il Presidente dell'Inps Tito Boeri occorrerebbero circa 20 miliardi di euro; una cifra che per il momento sarebbero difficile da reperire.

Intanto, ancora polemiche sulla scelta del ministro dell'Economia e delle Finanze; il Presidente Mattarella, infatti, si sarebbe opposto alla scelta di Salvini e Di Maio riguardante la designazione dell'economista Paolo Savona per occupare il posto di Palazzo delle Finanze.

Cosa che non piace affatto a migliaia di italiani visto che, potrebbero veder slittare una misura tanto ambita come la cosiddetta quota 100.

Assieme alla quota 100, però, potrebbero saltare anche altri provvedimenti come la quota 41 volta a garantire una pensione anticipata a tutti i lavoratori precoci, la proroga dell'Opzione contributivo donna rivolta alle lavoratrici e altri punti contenuti nel contratto di governo stipulato dopo lunghe trattative fra Lega e Movimento 5 Stelle alcune settimane fa.

Salvini potrebbe continuare la battaglia in Parlamento

Resta da capire, ancora se si formerà un governo provvisorio che possa accompagnare il Paese verso il voto del 2019 o se si ricorrerà immediatamente alle urne. Di certo, la tanto odiata Riforma pensionistica varata dall'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero resterà invariata in quanto l'esecutivo non potrà mettere le mani sulle Pensioni. Lo stesso Matteo Salvini ha mostrato tutta la sua contrarietà verso la decisione di Mattarella: "Secondo voi andavamo al governo e per avere tre voti in più mettevamo a rischio i risparmi, le pensioni, le banche e il futuro dei miei figli? Ha commentato in un'intervista su Radio Capital lasciando intendere che probabilmente la sua battaglia per la cancellazione della Legge Fornero continuerà in Parlamento.