Anche quest’anno, a luglio sarà erogata la quattordicesima mensilità per circa 3 milioni e mezzo di pensionati. La conferma viene dal messaggio numero 2389 dell'Inps, pubblicato sul sito dello stesso Istituto in data 13 giugno 2017, nel quale vengono comunicati i requisiti per il riconoscimento della somma aggiuntiva per l’anno 2018, gli importi spettanti, a seconda della fascia di reddito e degli anni di contribuzione, oltre che della data di erogazione.

Quattordicesima pensioni, l’Inps definisce a chi spetta

Il citato messaggio dell’Inps, stabilisce che ad avere diritto alla quattordicesima mensilità sono i cittadini in pensione da lavoro pubblico o privato ed i pensionati da lavoro autonomo che abbiamo compiuto 64 anni di età e che possono contare su un reddito annuo non superiore, complessivamente, a due volte il trattamento minimo erogato dall’Inps, vale a dire la cifra di 13.192,92 euro, corrispondenti a 1.014,84 euro mensili.

Tra i beneficiari che rientrano nel tetto reddituale così definito viene fatta un’ulteriore distinzione, riconoscendo un importo superiore a quei pensionati il cui reddito non supera 1,5 volte il trattamento minimo e cioè 9.894,69 euro annui.

Nel calcolo del tetto non viene preso in considerazione il reddito del coniuge o il possesso dei beni che non producono redditi.

Gli importi della quattordicesima mensilità delle pensioni e la data di erogazione

La quattordicesima per i pensionati avrà importi differenziati a seconda del reddito e degli anni di contributi versati secondo il seguente schema:

Pensionati con redditi fino a 9.894,69 euro l’anno:

  • fino a 15 anni di contributi versati, 437 euro;
  • da 15 a 25 anni di versamenti, 546 euro;
  • oltre 25 anni di versamenti, 665 euro.

Pensionati che percepiscono un reddito compreso tra 9.894,70 e 13.192,92 euro annui:

  • fino a 15 anni di contributi, la quattordicesima sarà pari a 336 euro;
  • da 15 a 25 anni di contributi, sarà di 420 euro;
  • oltre 25 anni di contributi, sarà pari a 504 euro.

La presente tabella è valida per i pensionati da lavoro dipendente, mentre per gli autonomi la stessa dovrà essere maggiorata di 3 anni nella parte relativa ai contributi versati.

La quattordicesima della pensione verrà accreditata il prossimo 2 luglio, unitamente alla mensilità spettante, a tutti gli aventi diritto che hanno maturato i requisiti anagrafici nei primi sei mesi dell’anno. Chi invece raggiunge il requisito minimo dei 64 anni nel corso della seconda metà dell’anno, avrà accreditata la quattordicesima nel mese di dicembre.

L’accredito della somma aggiuntiva avviene in modo automatico. Non c’è quindi bisogno di fare una domanda specifica per vedersi riconosciuto il diritto. Rimane la possibilità, per chi non riceve la quattordicesima ma ritiene di averne diritto, di presentare, attraverso il sito dell’Inps, un’apposita domanda di ricostruzione.