"Applicheremo la misura quota 100 per superare la Legge Fornero", lo ha rassicurato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Di Maio come si evince dal quotidiano "Il Sole 24 Ore". Il nuovo esecutivo, infatti, si è messo nuovamente a lavoro affinchè la misura tanto sbandierata in campagna elettorale diventi una realtà.
Secondo quanto annunciato da Matteo Salvini, invece, la famigerata quota 100 resta una priorità per il Governo Conte al fine di superare le rigidità imposte dalla precedente Riforma Fornero. "Bisogna iniziare fin da subito a smontare la Fornero con la quota 100, già entro il 2018", ha spiegato il vicepremier in un'intervista su "TeleLombardia".
La misura garantirebba una maggiore flessibilità in uscita a tutti quei lavoratori che con la somma dell'età anagrafica con gli anni di anzianità contributiva raggiungono quota 100.
Quota 100 potrebbe costare 20 miliardi
Tuttavia, restano ancora molti dubbi sui modi e sui tempi di approvazione della riforma. Restano da considerare, infatti, le risorse che verrebbero richieste da un'intervento del genere. Sia Movimento 5 Stelle sia Lega avevano ipotizzato lo stanziamento di circa 5 miliardi di euro; secondo il Presidente dell'Inps Tito Boeri, invece, occorrerebbero circa 15 miliardi di euro che potrebbero arrivare anche a 20 miliardi nel 2020.
Come riporta "Il Sole 24 Ore", il leader pentastellato avrebbe fatto luce su come reperire alcune risorse: l'ipotesi si baserebbe sulla cancellazione dell'Ape Sociale introdotto dal Governo Renzi che permetterebbe il recupero di circa 600 milioni di euro da destinare ad altre misure previdenziali come per esempio la proroga dell'Opzione Donna che consentirebbe l'uscita anticipata alle lavoratrici al raggiungimento di almeno 57-58 anni di età anagrafica accompagnati dal versamento di 35 anni di contributi anche se sarebbero costrette ad accettare un ricalcolo contributivo sull'assegno previdenziale.
Di Maio spiega la tempistica dell'intervento
Il vicepremier Luigi Di Maio avrebbe inoltre, fornito alcune informazioni sui tempi dell'intervento: con molta probabilità, infatti, quota 100 potrà vedere la luce a margine della riapertura del cantiere per la prossima Legge di Stabilità sulla quale si inizierà a lavorare in autunno, anche se non si ha ancora la certezza che farà parte del pacchetto delle riforme. Intanto, il viceministro dell'Economia Massimo Garavaglia continua a premere l'esecutivo sull'introduzione della cosiddetta Flat Tax al fine di incentivare le imprese e favorire le assunzioni.
