Le Pensioni anticipate con Quota 100 potrebbero avere effetti concreti anche sul fronte dell’occupazione e in particolare di quella giovanile. I due vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, rispettivamente leader della Lega e del Movimento 5 stelle, lo sottolineano ormai da tempo e in questo senso, a loro dire, hanno avuto rassicurazioni anche da diverse aziende e partecipate di Stato.
I posti di Lavoro che si potranno creare difficilmente saranno proporzionali alle uscite anticipate dal lavoro a 62 anni con 38 anni di contributi, così come prevede il decreto su Quota 100 varato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri presieduto dal premier Giuseppe Conte.
Pensioni, il leader della Lega: nuovi posti di lavoro grazie a Quota 100
Ad evidenziare ancora una volta l’importanza di nuove opportunità occupazionali grazie ai posti di lavoro lasciati liberi con i prepensionamenti che saranno richiesti con la nuova norma è oggi il ministro dell’Interno. “Grazie ai pensionamenti consentiti da Quota 100 – ha scritto Matteo Salvini oggi su Facebook - 127 operai potranno avere il contratto a tempo pieno”.
Il riferimento è un caso che riguarda la Piaggio. “Queste – ha sottolineato il vicepremier - sono per me le più grandi soddisfazioni”. Poi ha aggiunto l’hashtag: #dalleparoleaifatti. Questo il post di Salvini pubblicato insieme a un’immagine che, oltre alla sua foto e a quelle dell’ex ministro del Lavoro Elsa Fornero e dell’ex premier Mario Monti, mostra il titolo di un articolo pubblicato su Il Tirreno edizione di Pontedera: “Effetto Quota 100 in Piaggio: 127 operai potranno avere il contratto a tempo pieno”. Nel sommario dell’articolo a firma di Andreas Quirici si legge: “E’ quanto emerso durante la trattativa per l’integrativo: i pensionamenti anticipati consentiranno le stabilizzazioni”.
Matteo Salvini: ‘Non si poteva fare? L’abbiamo fatto! Stop Fornero’
Nel banner grafico pubblicato da Salvini su Facebook anche l’indirizzo di un nuovo sito web - quota100.net - e lo slogan: “Non si poteva fare? L’abbiamo fatto! Stop Fornero”. Ad onor di cronaca va detto che la legge Fornero continua a restare in vigore nonostante il decreto Quota 100, in alcuni casi, consente di “superarla”. Una nuova soluzione per la pensione anticipata che richiede però come requisito 62 anni di età anagrafica e 35 anni di anzianità contributiva. Il successo di questa misura è ancora tutto da verificare, ma è comunque un significativo passo avanti verso nuove forme di flessibilità per l’uscita anticipata dal lavoro.