Anno nuovo, vecchie storie. Già tra pochi giorni riprenderanno a scioperare diversi lavoratori nei settori più disparati. Particolare attenzione sarà rivolta alle agitazioni sindacali nel comparto dei trasporti pubblici, che sarà interessato da una serie di proteste fino alla fine del mese di gennaio. Si comincerà dopo l’Epifania con una raffica di scioperi in programma da nord a sud dell’Italia.
Ad incrociare le braccia saranno i dipendenti delle aziende del trasporto pubblico locale in alcune città, ma anche del comparto aereo e ferroviario.
Calendario degli scioperi nel mese di gennaio
Si comincerà l’8/01 con 4 ore di stop nei comuni di Albano Laziale, Ariccia, Genzano di Roma, Lanuvio, Filettino, Anagni, Trevi nel Lazio, Fiuggi e Aprilia da parte del personale di Ago Uno. La protesta si svolgerà dalle 8.31 alle 12.31. Lo stesso giorno si registrerà anche l’agitazione di 1 ora in Liguria da parte degli addetti a equipaggi e distribuzione di Trenitalia (5.00-6.00). In data 9/01 sarà la volta dei lavoratori di AST in Sicilia fermarsi per 4 ore (9.00-13.00), mentre, sempre sull’isola, macchinisti e capitreno di Trenitalia si asterranno dal servizio per 23 ore a partire dalle 3.00 del 10/01.
Lo stesso giorno andrà in scena anche lo stop di Busitalia Simet di Rossano (CS) per 4 ore (13.30-17.30) e di ATC e SEAL in provincia di La Spezia per 4 ore (11.00-15.00).
Si proseguirà l’11/01 con uno sciopero aereo di 4 ore (13.00-17.00) che andrà a coinvolgere il personale di ENAV su tutto il territorio nazionale. A questa agitazione sindacale si aggiungerà anche quella del personale di TPER nel bacino di Bologna per 4 ore (10.30-14.30), La Panoramica di Chieti per 24 ore e Autoguidovie in Lombardia per 4 ore (8.30-12.30). Ci saranno disagi anche in data 12/01 nel solo scalo aeroportuale di Verona per 4 ore (10.00-14.00) il 12/01 da parte dei lavoratori della cooperativa Alpina Service. Lo stesso giorno si fermeranno i dipendenti di CTT Nord nelle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa per 4 ore con modalità differenti.
Il 14/01 toccherà al personale di AMT a Catania incrociare le braccia per 24 ore, mentre il 16/01 sarà la volta dei lavoratori di GTT a Torino. Scorrendo il calendario degli scioperi in programma durante il primo mese dell’anno, troviamo lo stop a Roma di 24 ore da parte dei dipendenti di ATAC. Una volta archiviata questa giornata critica nella Capitale, seguiranno delle altre proteste in giro per l’Italia. In Toscana si registrerà l’agitazione sindacale da parte del personale di Trenitalia per 24 ore a partire dalle ore 21.00 del 19/01. Lo stesso giorno si fermeranno anche i dipendenti di Start Romagna a Rimini per 4 ore (17.00-21.00). La seconda decade del mese si chiuderà il 20/01 con lo stop di Trenitalia in Piemonte e Valle d’Aosta della durata di 23 ore.
Lo sciopero comincerà alle ore 3.00.
Il comparto ferroviario sarà interessato anche il 24/01, quando presso il compartimento di Reggio Calabria si svolgerà una protesta da parte del personale di Trenitalia della durata di 24 ore, con inizio alle 21.00. Il 25/01 ci sarà uno stop di 4 ore (12.00-16.00) da parte dei lavoratori di Ferrovienord nei bacini di Milano, Como, Varese, Novara, Monza-Brianza e Brescia. A fermarsi saranno anche i dipendenti di RFI a Bologna per 8 ore (9.00-17.00). Si concluderà il 28/01 con lo sciopero dei piloti di Vueling e del personale navigante di Air Italy. In entrambi i casi si tratterà di 24 ore di stop. A rischio anche i voli di Alitalia per via della protesta di 4 ore (13.00-17.00) proclamata dai lavoratori.