Dicembre proporrà una serie di agitazioni sindacali, di cui qualcuna nel settore dei trasporti. Le proteste interesseranno solamente la prima metà del mese, visto che a seguire avremo le festività di Natale. I sindacati hanno da tempo annunciato le date in cui ci saranno gli scioperi, con alcune giornate particolarmente a rischio disagi a livello addirittura nazionale. Non solo mezzi pubblici nelle città italiane, ma anche treni e aerei si fermeranno nel corso delle settimane. Si comincerà l’1/12 con lo stop del personale di AMTAB a Bari di 24 ore, dopodiché si proseguirà fino al 16/12 con uno sciopero aereo di 4 ore (11.00-15.00), che andrà a coinvolgere i dipendenti di Vueling e Air Italy.

Nella stessa giornata, ma nella fascia oraria 13.00-17.00, incroceranno le braccia anche i lavoratori di ENAV.

Calendario degli scioperi nel mese di dicembre

In data 2/12 si fermerà per 8 ore (9.00-17.00) il personale di Trenitalia addetto agli impianti nella regione Veneto. Il giorno successivo (3/12), toccherà ai lavoratori di TPER incrociare le braccia per 24 ore. Attesi numerosi disagi in tutti i bacini di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia per questa agitazione sindacale. Il 4/12 toccherà al comparto ferroviario, con una protesta di 23 ore indetta dal personale di Italo NTV. Lo sciopero avrà inizio alle ore 3.00 e terminerà alle ore 2.00 del 5/12. Nella regione Sicilia, sempre il 4/12, si fermeranno macchinisti e capitreno di Trenitalia per 8 ore (9.00-17.00).

Si proseguirà il 7/12 con lo stop di 4 ore a Torino da parte dei lavoratori di GTT. La protesta si svolgerà con modalità differenti a seconda del tipo di trasporto.

Giornata di festa quella dell’8/12, perciò non ci sono scioperi in programma, ma in data 9/12 alle ore 3.00 comincerà lo stop di 23 ore da parte del personale di Trenord, che proseguirà fino alle ore 2.00 del 10/12.

Da segnalare, poi, la protesta proclamata dai dipendenti della società Autostrade per l’Italia della direzione IV tronco, sempre per il 9/12. Il personale turnista si fermerà dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 2.00 del giorno successivo, mentre il personale non turnista e addetto ai Punti Blu incrocerà le braccia per le prime 4 ore della prestazione lavorativa in data 10/12.

Scorrendo il calendario degli scioperi indetti, spicca l’agitazione sindacale del 10/12 a Catania, che andrà a coinvolgere i lavoratori di AMT per 8 ore (10.00-18.00). Inoltre, a Reggio Calabria ci sarà lo stop del personale di Trenitalia per 8 ore (9.00-17.00).

La seconda decade del mese si aprirà con la protesta dei dipendenti di Romano Autolinee a Crotone di 24 ore l’11/12, dopodiché si assisterà allo sciopero a Cagliari da parte del personale di CTM per 4 ore (10.30-14.30) in data 13/12. Lo stesso giorno si fermeranno anche i lavoratori del trasporto pubblico nella regione Basilicata per 4 ore (10.30-14.30). Ad essere coinvolte, saranno anche le ferrovie Appulo Lucane, con uno stop di 4 ore (15.30-19.30).

Si giungerà al 15/12 con due scioperi in diverse città italiane. La prima riguarderà la società Busitalia nei bacini di Padova e Rovigo, con un’agitazione sindacale di 24 ore con varie modalità. La secondo interesserà la società CTT Nord, con una protesta di 4 ore (12.00-16.00 nella provincia di Pisa e 17.30-21.30 nelle province di Lucca e Livorno). Il mese si archivierà il 16/12 con gli stop di Trenitalia nelle regioni di Veneto, Piemonte e Valle d’Aosta di 8 ore (9.00-17.00).