Concorso all'Agenzia delle Entrate per l'assunzione di 160 dirigenti: a comunicarlo è stata la stessa Agenzia attraverso il profilo Twitter dove opportunamente specifica che 150 figure saranno destinate alla gestione, contenzioso e riscossione dei tributi, mentre le restanti 10 ad attività legate ai servizi catastali di competenza. Le domande vanno presentate entro il termine perentorio del 4 marzo e per la partecipazione al concorso si potrà procedere soltanto attraverso il web, seguendo le modalità illustrate nei paragrafi successivi. Sia per l'una che per l'altra figura il reclutamento riguarda dirigenti di seconda fascia.

I requisiti

La Direzione Centrale Risorse Umane e Organizzazione dell'Agenzia delle Entrate ha indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, rivolto a 150 dirigenti da destinare alla direzione di uffici. Per presentare domanda è necessario risultare in possesso di una serie di requisiti e titoli che di seguito elenchiamo:

  • Risultare in possesso della cittadinanza italiana.
  • Godere dei diritti elettorali.
  • Risultare in regola con il servizio militare.
  • Aver conseguito il diploma di laurea DL, vale dire la specialistica LS oppure magistrale LM
  • Dottorato di ricerca o diploma di specializzazione
  • Essere in possesso del titolo di dirigente

Le prove d'esame per diventare dirigente dell'Agenzia delle Entrate

Il concorso pubblico per dirigenti dell'Agenzia delle Entrate verrà articolato in più fasi: i candidati dovranno sostenere una prima prova preselettiva il cui superamento consente l'accesso all'esame scritto.

La prima prova consiste in un test che prevede 60 domande a risposta multipla:

  • 45 domande su ordinamento e attribuzioni dell'Agenzia, ma anche in tema di scienza delle finanze e diritto tributario
  • 15 domande circa i problemi gestionali e logistici

Le fasi successive, quindi la prova scritta e l'esame orale, si calcolano in centesimi e si considerano superati se il candidato consegue un punteggio di almeno 70/100.

Relativamente all'esame scritto il candidato, oltre alla propria conoscenza circa gli argomenti d'esame, dovrà anche relazionare circa una situazione pratica di lavoro per illustrare le proprie capacità gestionali e conoscitive al cospetto di un eventuale problema. Le materie d'esame sono le seguenti:

  • Diritto commerciale, ammnistrativo, civile, tributario e scienza delle finanze.
  • Principi di economia aziendale, ma anche di diritto internazionale pubblico e dell'Unione europea.
  • Principi di diritto penale.
  • Organizzazione e conferimenti dell'Agenzia delle Entrate.
  • Conoscenza del sistema di pubblicità immobiliare e di quello catastale.
  • Metodi di controllo e progettazioni.
  • Criteri e tecniche estimali.

L'esame orale consiste invece in un vero e proprio colloquio, che il candidato terrà con la commissione esaminatrice al fine di esporre tutte le proprie capacità di dirigente.

Come annunciato sul proprio profilo Twitter, l'Agenzia delle Entrate ricorda che le domande vanno presentate entro le ore 23.59 del 4 marzo 2019 esclusivamente in via telematica attraverso il dito 150dir.it.