Sono in migliaia i docenti interessati a partecipare al corso di specializzazione sul sostegno, al cui termine permetterà di avere l'abilitazione all'insegnamento di sostegno. Le prime prove al test d'accesso a risposta multipla ci saranno nella mattina e nel pomeriggio dei giorni giovedì 28 (mattina infanzia, pomeriggio primaria) e venerdì 29 marzo 2019 (mattina secondaria di primo grado, pomeriggio secondaria di secondo grado). Dopo il test preliminare si dovranno svolgere una prova scritta/pratica e una prova orale, i cui contenuti saranno decisi dalle singole Università che istituiranno il corso di specializzazione, per esempio nella regione Campania quelle che hanno istituito i corsi sono la Suor Orsola Benincasa e l'Università degli Studi di Salerno.

I corsi di specializzazione dovranno concludersi, in ragione delle tempistiche previste per gli adempimenti procedurali, entro il mese di febbraio 2020.

Test d'accesso e prova scritta ed orale

Il corso di specializzazione permetterà ai docenti che seguiranno il corso di specializzazione di occupare i posti dedicati agli insegnanti di sostegno. Le prove di accesso inizieranno con un test composto da sessanta domande a risposta multipla con cinque opzioni indirizzate a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana (ogni risposta esatta vale un punteggio pari a 0,5, zero punti per le risposte non date o sbagliate). Al test a risposta multipla seguiranno una prova scritta e un colloquio orale: saranno ammessi alla prova scritta (che potrà svolgersi anche otto-dieci giorni dalla comunicazione degli esiti del test) un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili.

I candidati che supereranno la prova scritta, il cui voto massimo sarà di trenta punti, avranno accesso alla prova orale, che dovrebbe svolgersi a pochi giorni di distanza dalla comunicazione degli esiti del primo test. Anche per la seconda prova il voto massimo possibile sarà pari a 30 punti.

La distribuzione delle lezioni del corso di specializzazione sul sostegno dipenderà dall'Università prescelta, alcune organizzeranno i corsi durante il fine settimana e altre invece al pomeriggio.

Al momento, non è noto come le singole università organizzeranno queste lezioni, è opportuno consultare i siti web dei diversi atenei per avere almeno un'idea indicativa circa le modalità di svolgimento adottate negli anni scorsi, è probabile che lo schema sia adottato nuovamente.