Torna alla carica contro la riforma delle Pensioni targata Fornero il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Come del resto già successo durante le discussioni relative alle manovre economiche varate dai precedenti governi di vario colore politico, anche in vista della prima legge di Bilancio che si appresta a varare il governo giallorosso, presieduto dal premier Giuseppe Conte, la questione previdenziale rimane al centro dell’agenda politica anche per le conseguenze che determinate scelte potranno avere sia sul fronte del lavoro che su quello dei conti pubblici ai quali guarda con particolare attenzione l’Unione Europea.

Pensioni, nuovo intervento di Landini dopo il confronto con il governo giallorosso

Diversi gli interventi che si susseguono in queste ore e che continuano ad animare il dibattito, politico, economico e sindacale in particolare sulla Quota 100 e sulle aspettative dei sindacati e le speranze alimentate dal precedente esecutivo M5s-Lega. Preziosi, per avere l’entità del fenomeno, i dati aggiornati diffusi dal presidente dell’Inps Pasquale Tridico. In sintesi: sono già 175 mila le istanze accolte per la pensione anticipata a partire da 62 anni con 38 anni di contributi, e ammontano a 1,5 miliardi di euro i risparmi per il 2019 per effetto delle minori istanze, rispetto a quelle previste inizialmente, per l’uscita dal lavoro anticipata con la Quota 100.

Questi i nuovi dati che arrivano dall’Istituto nazionale per la previdenza sociale. Si parla un po’ meno in queste ore, invece, della proroga del regime sperimentale di Opzione donna e dell’istituzione della Quota 41 per i lavoratori precoci, misure comunque previste nella piattaforma unitaria sindacale e su cui aveva alimentato le aspettative di migliaia di uomini e donne il precedente governo gialloverde.

Per il leader della Cgil da affrontare l'emergenza lavoro e la riforma delle pensioni

Torna alla carica il leader della Cgil Maurizio Landini, che ha fatto già sentire la sua voce insieme ai colleghi della Cisl e della Uil a Palazzo Chigi durante l’incontro promosso dal presidente del Consiglio per discutere dei contenuti della legge di Bilancio 2020 con le organizzazioni sindacali.

"Va affrontata - ha detto il leader del più grande sindacato italiano - l'emergenza sul lavoro. Come anche una vera riforma delle pensioni, perché - secondo Landini - la Quota 100 non ha riformato la legge Fornero". Diverse le questioni ancora aperte sia sul fronte delle pensioni che del lavoro della Pubblica amministrazione. "Poi ha aggiunto infatti il segretario generale della Cgil - c'è il problema delle donne e dei giovani, come anche il rinnovo dei contratti nazionali di tutto il settore pubblico e privato".