Il Ministero dei Trasporti ha aggiornato il calendario degli scioperi in programma nel mese di ottobre. Tante le date in cui potrebbero esserci disagi, a causa dello stop di aerei, treni e mezzi pubblici. In particolare, ci sarà da cerchiare in rosso la giornata di venerdì 25 ottobre 2019, quando si svolgerà un nuovo sciopero generale delle categorie pubbliche e private. Per 24 ore sarà a rischio il TPL, con modalità territoriali, ma anche il comparto aereo e marittimo. Per quanto riguarderà il comparto ferroviario, la protesta indetta da CUB, SGB, SI-COBAS e USI-CIT avrà inizio alle ore 21:00 di giovedì 24 ottobre 2019 e durerà anche in questo caso 24 ore.
Prima di arrivare a questa giornata critica per il settore dei trasporti, assisteremo ad altre agitazioni sindacali.
Calendario degli scioperi nel mese di ottobre
Si comincerà il 6 ottobre con una protesta da parte del personale mobile della divisione passeggeri di Trenitalia in Puglia e Basilicata. Lo stop avrà una durata di 8 ore (9:00-16:59). Il comparto ferroviario sarà interessato da un’altra agitazione il 7 ottobre, ma stavolta a Bologna. In questo caso si fermerà per 8 ore (9:00-16:59) il personale addetto alla manutenzione delle infrastrutture, assieme ai lavoratori della RFI Officine. Nella stessa giornata incroceranno le braccia anche i dipendenti di TPL Linea a Savona per 4 ore (10:15-14:15) e La Panoramica a Chieti per 24 ore.
In Abruzzo si svolgerà uno sciopero regionale del trasporto pubblico locale di 24 ore, che andrà a coinvolgere anche il personale di TUA. Altra giornata critica sarà quella del 9 ottobre, quando andrà in scena uno stop nazionale nel comparto aereo. Ad incrociare le braccia saranno i lavoratori di aziende e vettori per 24 ore.
Da segnalare lo sciopero del personale navigante di Alitalia, nonché di piloti e assistenti di volo di Blue Panorama Airlines. Disagi anche in alcuni aeroporti, come nello scalo di Milano, dove si asterranno dal turno di lavoro i dipendenti di Airport Handling. Presso lo scalo di Ancona Falconara, invece, per 4 ore (13:00-17:00) incrocerà le braccia il personale di ENAV.
Il 10 ottobre sarà la volta dei lavoratori di RFI addetti alla direzione circolazione nell’area di Napoli fermarsi per 24 ore a partire dalle 21:00. Nel comparto ferroviario avremo anche lo stop di 8 ore (9:01-17:00) in Calabria da parte del personale di Trenitalia in data 11 ottobre. Lo stesso giorno avremo anche 4 ore (11:00-15:00) di stop dei dipendenti di Trentino Trasporti a Trento, oltre che dei lavoratori di Autolinee Romano a Crotone per 24 ore. Si proseguirà il 12 ottobre con la protesta del personale di COTRAL nel Lazio della durata di 4 ore (12:30-16:30), dopodiché avremo lo stop a Torino da parte dei dipendenti di GTT per 24 ore il 14 ottobre. L’ultima data a cui bisognerà prestare attenzione sarà il 25 ottobre di cui vi abbiamo già parlato precedentemente.
A tal proposito sono stati resi noti già i dettagli di alcune delle aziende coinvolte. Nel comparto aereo si fermerà il personale di ENAV per 4 ore (13:00-17:00), ma anche il personale navigante di Alitalia per 24 ore. A Verona si segnala lo stop di ATV per 24 ore, mentre sullo stretto di Messina saranno a rischio per tutta la giornata i collegamenti ferroviari a causa dello stop dei lavoratori di Blujet.