Anche il mese di ottobre 2019 sarà molto problematico per chi dovrà spostarsi con i mezzi pubblici. I giorni di sciopero sono parecchi, in particolare il 10 e il 24 ottobre è stata proclamata un’astensione dal lavoro generale da parte di tutte le categorie del trasporto pubblico e privato.

Sciopero degli aerei il 9 ottobre

Si comincia con lo sciopero del trasporto aereo, che interesserà l’intera giornata di mercoledì 9 ottobre per 24 ore. Lo sciopero nazionale del gruppo Alitalia SAI e Cityliner del personale navigante durerà dalle 10:01 alle 14:00, le altre compagnie si asterranno dal lavoro dalle 13:00 alle 17:00, mentre l’intero gruppo Alitalia inizierà lo sciopero alle ore 00:01 e lo terminerà alle 23:59 a livello nazionale.

Sarà dunque praticamente impossibile spostarsi con l’aereo mercoledì 9 ottobre, perché anche le aziende Blue Panorama si asterranno dal lavoro per 24 ore in tutta Italia. Lo sciopero degli aerei si ripeterà a livello nazionale venerdì 25 ottobre ed interesserà il personale di terra e di volo del gruppo Alitalia, Alitalia SAI e ENAV. L’astensione dal lavoro inizierà alle 00:00 e terminerà alle 23:59.

Sciopero dei treni fino a 24 ore

Gli scioperi del trasporto ferroviario del mese di ottobre inizieranno domenica 6, con il personale Trenitalia di Basilicata e Puglia che incrocerà le braccia dalle 9:00 alle 16:59. Il giorno seguente a Bologna, dalle 9:00 alle 16:59, sciopero da parte del personale RFI e giovedì 10 ottobre sarà l’area di Napoli ad essere interessata da 24 ore di sciopero da parte dell’azienda RFI.

L’astensione dal lavoro inizierà alle 21:00 del 10 ottobre e terminerà alle 20:59 dell’11 ottobre. Trenitalia farà sciopero venerdì 11 ottobre dalle 9:01 alle 17:00 in Calabria e il giorno seguente la divisione passeggeri regionale Veneto incrocerà le braccia per 24 ore: dalle 21:00 del 12 ottobre alle 21:00 del 13 ottobre.

Dopo qualche giorno di tregua, giovedì 24 ottobre il personale operante sullo stretto di Messina della società Bluejet RFI inizierà uno sciopero alle 21:00 del 24 ottobre e lo terminerà alle 20:59 del 25 ottobre. Siamo arrivati alla fatidica giornata del 25 ottobre 2019, con uno sciopero generale nazionale di tutte le categorie pubbliche e private che operano nel settore del trasporti.

Aerei, treni, traghetti, autostrade e autobus, incroceranno le braccia dalle ore 00:01 alle 24:00 di venerdì 25 ottobre.

Sciopero dei mezzi pubblici per 72 ore

Lo sciopero dei mezzi pubblici comincerà sabato 5 ottobre, con l’astensione dal lavoro delle prime quattro ore di ogni turno da parte della società TPER della provincia di Bologna. Lunedì 7 ottobre a Savona l’azienda TPL incrocerà le braccia dalle 10:15 alle 14:15. Il personale mobile e di terra dell’azienda Rail Traction della regione Veneto sciopererà dalle 9:01 alle 17:00 di giovedì 10 ottobre. La stessa giornata in Abruzzo tutte le aziende del trasporto pubblico locale si fermeranno per 24 ore con diverse modalità, stesso discorso per il personale della società La Panoramica di Chieti.

A Crotone l’azienda Autolinee Romano fermerà i propri mezzi giovedì 11 ottobre per 24 ore. A Trento quattro ore di sciopero dalle 11:00 alle 15:00 da parte dell’azienda Trentino Trasporti e, sempre venerdì 11 ottobre, 24 ore di sciopero da parte della ditta TPER di Bologna. Sabato 12 sarà il personale COTRAL del Lazio ad incrociare le braccia dalle ore 12:30 alle ore 16:30. Lunedì 14 ottobre il personale GTT di Torino fermerà i mezzi urbani dalle 18:00 alle 22:00 e quelli extraurbani dalle 10:00 alle 14:00. In Umbria, martedì 15 ottobre, l’azienda Busitalia non lavorerà dalle ore 8:30 alle ore 12:30. Venerdì 25 ottobre problemi a Torino da parte della società Ca.Nova, che si asterrà dal lavoro per 24 ore.

La stessa giornata sarà il personale Cotral della regione Lazio ad osservare lo stesso orario di sciopero di 24 ore. Sciopero di 24 ore sempre il 25 ottobre anche a Verona da parte dell’azienda ATV. Martedì 29 ottobre il personale della società Buscompany di Cuneo non ha proclamato uno sciopero di 24 ore.