Era una delle cose su cui la Lega si era maggiormente spesa tanto è vero che l'ex Ministro dell'istruzione Bussetti lo aveva già promesso poco prima delle elezioni europee. È il decreto Salva precari della Scuola sul quale ieri è stata trovata una bozza di intesa tra Miur e sindacati. La promessa di Bussetti era rimasta sospesa, invischiata inevitabilmente nella crisi di governo estiva e in alcuni correttivi chiesti dal Movimento 5 Stelle. Adesso si accelera perché il governo ha deciso di velocizzare le operazioni di salvaguardia per i precari e di accorpare Pas e concorso straordinario.

In questo modo secondo l'esecutivo si risolverebbe anche l'annoso problema della carenza di docenti nel comparto.

L'accordo di ieri

Come riporta "il Fatto Quotidiano", le istanze del Movimento 5 Stelle che chiedeva un indirizzo sul merito del provvedimento, sono state accolte. La Lega, quando era al governo aveva spinto molto sul Salva precari e sul concorso straordinario scuola , ma con una versione che ai grillini non piaceva del tutto perché non prevedeva selezione in base al merito. Dalla salvaguardia a 360° adesso si è passati ad un provvedimento che prevede una prova scritta da svolgersi al PC. Si passa con punteggio di 7 su 10. Il neo Ministro dell'Istruzione Fioramonti quindi ha ripristinato il decreto Salva precari.

Sono 55.000 i docenti interessati, quelli che hanno alle spalle almeno tre anni di servizio nelle scuole come precari. Di questi, i primi 24.000 che verranno individuati, oltre che per i titoli, anche con la prova scritta al Pc, riceveranno la cattedra. Per gli altri invece solo l'abilitazione, che non è cosa da poco visto che è fattore importante per ottenere le supplenze.

Insieme alla sanatoria sui precari storici della scuola, dovrebbe partire anche il concorso ordinario per ulteriori 25.000 immissioni. Dopo settimane di tavoli di trattativa, si è arrivati quindi ad una intesa. Il concorso straordinario da tempo richiesto dai sindacati nasce come promesso, anche se con la modifica voluta dal Movimento 5 Stelle della prova scritta.

Come dicevamo, basterà il punteggio di 7 su 10, anche se per rientrare nei primi 24.000 sarà importante l'anzianità di servizio. Al termine del primo anni di prova, i 24.000 che riceveranno una cattedra dovranno sostenere una prova orale, con una simulazione di lezione in classe dinnanzi ad una commissione esaminatrice.

Il problema della carenza di organico

In pratica, adesso sembra che il concorso straordinario e i cosiddetti Pas (Percorsi abilitanti speciali) al fine di velocizzare i tempi di attuazione, vengono raccolti in un unico provvedimento. L'operazione ha tutti i connotati della sanatoria, perché servirà a tutti i docenti che non sono abilitati, anche se come dice il Fatto quotidiano, qualcuno verrà penalizzato.

il riferimento è ai neolaureati che troveranno meno posti disponibili nel concorso ordinario. La scelta di Fioramonti è indirizzata soprattutto a tamponare le falle relative alla carenza di docenti. Basti pensare che per esempio, delle 53.000 assunzioni già previste ed autorizzate, 30.000 risultano ancora scoperte perché mancano insegnanti nelle graduatorie.