Sul sito Ripam sono stati pubblicati i risultati della prova preselettiva tenutasi a Roma dal 12 al 18 novembre 2019, presso Fiera di Roma, relativamente alla selezione di 2329 funzionari giudiziari da impiegare presso le sedi del Ministero della Giustizia, nell'area funzionale terza, fascia economica F1.

Secondo quanto riportato sul sito Ripam, alla prova preselettiva hanno preso parte 33.317 candidati, i quali hanno concorso per due differenti profili: FOMG e FMG.

I risultati della preselezione

Come già anticipato nel paragrafo precedente, a fronte delle 115.769 domande di partecipazione pervenute, hanno partecipato alla preselezione "solo" 33.317 candidati.

Relativamente al profilo FOMG sono passati 84 candidati: più precisamente si tratta di coloro che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 44,69.

Per il profilo FMG, invece, la soglia di accesso è stata fissata a 31,39 punti, punteggio che è stato ottenuto da 6937 fortunati candidati, i quali potranno in questo modo accedere alla prima prova scritta.

La prova preselettiva consisteva in una serie di domande a risposta multipla, aventi ad oggetto materie volte a testare le conoscenze logico matematiche, verbali, attitudinali del candidato e le sue competenze in materie di diritto civile e amministrativo, con particolare riguardo al codice degli appalti.

Ai candidati è stato assegnato un punto per ogni risposta corretta, sottratto uno 0,33 per ogni risposta sbagliata e attribuito un punteggio pari a zero per ogni domanda lasciata priva di risposta.

La fase successiva

Coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo durante la preselezione, potranno accedere alla fase successiva della procedura concorsuale, ovvero quella scritta.

Al contrario della prova preselettiva, uguale per tutti, la prova scritta avrà ad oggetto materie differenti a seconda del profilo prescelto dal candidato:

  • profilo FMG: diritto amministrativo, procedura civile e penale, ordinamento penitenziario;
  • profilo FOMG: diritto amministrativo, diritto del lavoro, contabilità dello Stato, ordinamento penitenziario.

Saranno inoltre valutate le competenze informatiche del candidato, nonché la sua conoscenza della lingua inglese.

Il superamento della prova scritta permetterà ai candidati idonei di accedere alla successiva e ultima parte della procedura concorsuale, ovvero quella orale.

Attraverso un comunicato pubblicato sul sito Ripam, si consiglia ai candidati di consultare periodicamente il sito stesso al fine di avere ulteriori aggiornamenti, soprattutto quelli relativi alle modalità di accesso agli atti online.