Anas, nota società operante nel settore della manutenzione stradale e autostradale apre le selezioni per praticanti avvocati. Le ricerche sono rivolte a giovani laureati in Giurisprudenza, che intendono formarsi presso la società integrata del Gruppo Ferrovie dello Stato.
Anas, dal Ministero dell'Economia alle Ferrovie dello Stato
Anas nasce nel 1946, ha sede a Roma e, fino a gennaio 2018, era una società per azioni sotto il controllo del Ministero dell'Economia, per poi entrare a far parte del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. La società si occupa prevalentemente della gestione e manutenzione e della costruzione di reti stradali e autostradali.
Attualmente dà lavoro a circa seimila dipendenti, più personale ausiliario che viene periodicamente assunto a tempo determinato. Anas da l'opportunità a giovani laureati di partecipare a tirocini extra-curriculari, che mirano alla formazione professionale dei candidati.
Si ricercano praticanti legali, i requisiti
Attualmente Anas ha aperto le selezioni per il profilo di praticante legale, rivolte a giovani laureati in materie giuridiche. Per partecipare alle selezioni gli interessati dovranno possedere i seguenti requisiti: cittadinanza italiana, Laurea in Giurisprudenza con una votazione minima di 105/110, non essere iscritti all'albo dei praticanti avvocati da più di sei mesi dalla data di presentazione della domanda e aver sostenuto tutti gli esami di Diritto Civile, Diritto Amministrativo, Diritto Processuale Civile, Diritto Privato, Diritto Processuale Amministrativo, Diritto Penale e Diritto Processuale Penale.
Domanda entro il 2 marzo
La domanda di partecipazione dovrà essere compilata e sottoscritta esclusivamente utilizzando il fac-simile contenuto nel bando di concorso. Dovrà poi essere inviata a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo anas@postacert.stradeanas.it entro e non oltre il 2 marzo 2020. I candidati collocati utilmente in graduatoria verranno contattati dall'ufficio risorse umane di Anas S.p.A.
per sostenere il colloquio conoscitivo con l'affiancamento di un tutor aziendale. Dopo il superamento del colloquio infatti la risorsa verrà inserita in un tirocinio retribuito della durata massima di 18 mesi secondo quanto previsto dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati. Le attività di stage consisteranno in una formazione teorico-pratica e nella partecipazione a udienze di natura civile e amministrativa.