Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per l'assunzione di circa 2mila funzionari da inserire nella Pubblica Amministrazione a tempo pieno e indeterminato (posizione retributiva F1). Il concorso si articola in una prova scritta e una orale. La commissione esaminatrice si riserva la possibilità di sottoporre ai candidati anche una prova preselettiva nel caso il numero dei partecipanti risulti superiore di due volte al numero dei posti messi a concorso.

L'invio della domanda dovrà avvenire esclusivamente online con l'utilizzo del sistema Spid di identità digitale.

Maxi concorso amministrazione pubblica: i requisiti d'ammissione

Ciascun candidato interessato alla partecipazione al concorso dovrà possedere i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di qualsiasi altro stato dell'Unione Europea;
  • aver raggiunto il diciottesimo anno di età;
  • essere in possesso di laurea, diploma di laurea o titolo di laurea specialistica o magistrale;
  • idoneità fisica allo svolgimento dell'attività lavorativa oggetto del concorso;
  • pieno godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver ricevuto alcun tipo di estromissione dall'elettorato attivo;
  • non essere stato sollevato da un impiego della pubblica amministrazione;
  • non aver riportato nessuna condanna penale, passata in giudicato, per reati contro la pubblica amministrazione;
  • regolare adempimento degli obblighi di leva per i partecipanti maschili nati nell'anno 1985.

Concorso pubblici funzionari: le prove da sostenere

L'art. 3 del bando prevede che il concorso si svolga attraverso le seguenti prove: è possibile che sia prevista una prova pre-selettiva nel caso il numero dei partecipanti superi di due volte i 2.133 posti disponibili. Seguirà una prova scritta svolta presse sedi decentrati e con l'utilizzo di strumenti informatici.

Infine una prova orale che potrà essere svolta anche telematicamente, ovvero in videoconferenza. Successivamente all'espletamento delle prove, la commissione provvederà alla formazione di una graduatoria calcolando i punteggi delle prova scritta, orale e relativa valutazione dei titoli di ciascun candidato.

Le materie del concorso pubblica amministrazione 2020

Le materie oggetto della prova pre-selettiva sono diritto costituzionale, amministrativo, contabilità statale e degli enti pubblici, lingua inglese livello B1, logica deduttiva, ragionamento matematico e verbale. Quest'ultimo test sarà composto da 50 domande a risposta multipla. Non dovranno sostenere la pre-selettiva i partecipanti portatori di handicap con invalidità pari o superiore all'80%.

La prova selettiva scritta si concentrerà nella risposta di domande riguardanti diritto pubblico, diritto costituzionale, elementi di diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo (codice dei contratti pubblici, reati contro la pubblica amministrazione, responsabilità dei funzionai pubblici), diritto civile in riferimento solo alla responsabilità contrattuale e extracontrattuale, contabilità di stato, economia politica e organizzazione della pubblica amministrazione. Il test sarà composto da 50 domande a risposta multipla di cui 40 riguarderanno le suddette materie e 10 quesiti di risoluzione concreta di problematiche di lavoro, rispetto alle quali il candidato dovrà scegliere la soluzione ritenuta più adeguata.

La prova orale verterà sulle stesse materia della prova scritta con l'accertamento anche della conoscenza della lingua inglese attraverso lettura, traduzione e conversazione. Non è prevista la pubblicazione di nessuna banca dati.

Come presentare domanda

Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere inviate obbligatoriamente online con l'utilizzo del sistema pubblico di identità digitale e registrandosi al sito Step One 2019 quale portale dedicato alle iscrizioni per Concorsi Pubblici. Il candidato dovrà essere munito anche di pec (posta elettronica certificata) a lui intestata. La partecipazione è subordinata al versamento di 10 euro come contributo. Le domande dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 23:59 del 15 luglio 2020.