Lo scorso venerdì 6 novembre è stata prorogato al 7 dicembre il termine per la presentazione delle domande di partecipazione relative al concorso indetto dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli per l'assunzione di funzionari ed assistenti. In origine il bando fissava la deadline di scadenza a giorno 5 novembre, ma tutta una serie di disservizi legati allo SPID (il sistema unico di accesso con identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione italiana) in combinato alle restrizioni previste dall'ultimo Dpcm anti propagazione del contagio da Covid-19 hanno convinto i vertici a rivedere le tempistiche.

Come presentare la domanda di partecipazione

La domanda può essere inoltrata direttamente in modalità telematica mediante la piattaforma concorsi.governo.it che dopo la scadenza del 7 dicembre verrà disattivata.

Per poter accedere al sito e inoltrare la domanda di partecipazione al concorso, è necessario essere in possesso della tessera sanitaria, dello SPID e della carta nazionale dei servizi. Il buon esito dell'invio candidatura verrà certificato dalla ricevuta che il sistema inoltrerà a fine procedura all'indirizzo Pec indicato in fase di registrazione al sito.

Il concorso mette a disposizione 1.226 posti di lavoro

Nello specifico, l'Agenzia delle Dogane mette in palio 1.226 posti così suddivisi: 766 per funzionari, 460 per assistenti.

Questi due profili sono rispettivamente disponibili per laureati e diplomati ed entrambi, in caso di esito positivo della selezione, daranno accesso ad un contratto a tempo indeterminato.

Per partecipare al concorso, il candidato dovrà versare una quota pari a € 10,33 per le spese di segreteria e amministrative: la cifra andrà versata mediante bonifico bancario sul c/c dell’Agenzia delle Dogane.

Requisiti generali di partecipazione

I soggetti che intendono partecipare al concorso devono essere cittadini italiani o di uno Stato dell'UE, possedere l'idoneità fisica per potere svolgere l'impiego, godere dei diritti civili e politici, essere in regola con la leva obbligatoria, non avere condanne penali pendenti e non essere stati licenziati presso un impiego pubblico.

In base al numero di domande è possibile che venga prima svolta una prova preselettiva (in questo caso verrà rosa nota una banca dati da 5000 quesiti da cui poi verranno estratti i quiz), dopo di che si passerà alla prova scritta che in caso di superamento darà accesso colloquio orale.