Sull'ultimo numero della Gazzetta Ufficiale della Repubblica è stato pubblicato l'atteso bando di concorso funzionale alla selezione di 2700 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di cancellieri esperti, da collocare nell'area funzionale II fascia economica F1, nei ruoli del Ministero della Giustizia- Amministrazione Giudiziaria.

I posti messi a concorso saranno ripartiti tra le varie Corti d'Appello, ad eccezione della Valle d'Aosta, nel seguente modo:

  • 61 per Ancona;
  • 80 per Bari;
  • 136 per Bologna;
  • 65 per Brescia;
  • 80 per Cagliari;
  • 31 per Caltanissetta;
  • 20 per Campobasso;
  • 99 per Catania;
  • 111 per Catanzaro;
  • 125 per Firenze;
  • 65 per Genova;
  • 48 per dell'Aquila;
  • 66 per Lecce;
  • 62 per Messina;
  • 262 per Milano;
  • 308 per Napoli;
  • 180 per Palermo;
  • 20 per Perugia;
  • 40 per Potenza;
  • 85 per Reggio Calabria;
  • 242 per Roma;
  • 62 per Salerno;
  • 187 per di Torino;
  • 41 per Trieste;
  • 111 per Venezia;
  • 113 per gli uffici giudiziari dell'Amministrazione Centrale.

Ciascun candidato potrà presentare domanda di partecipazione per una sola delle Corti indicate.

Requisiti di partecipazione

Per poter prendere parte alla selezione, è necessario che il candidato sia in possesso di determinate caratteristiche indicate nell'art 2 del bando, tra cui:

  • cittadinanza italiana o in un Paese membro dell'UE;
  • maggiore età;
  • diploma di scuola secondaria oppure titolo di studio superiore;
  • uno a scelta tra i seguenti requisiti: aver prestato servizio nell'amministrazione giudiziaria per almeno tre anni; essere stati iscritti nell'albo degli avvocati per almeno due anni consecutivi; aver svolto, per almeno cinque anni consecutivi, il ruolo di docente di materie giuridiche; aver prestato servizio nelle forze di polizia per almeno cinque anni;
  • idoneità fisica allo svolgimento dell'impiego;
  • possesso delle qualità morali previste dalla legge;
  • godimento di diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso la pubblica amministrazione.
  • non aver riportato condanne penali;
  • trovarsi in una posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.

Modalità di candidatura

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate in modalità telematica entro il prossimo 10 gennaio 2021: una volta superata questa data, il sistema non consentirà più l'accesso al modulo.

In caso di invio di più domande di partecipazione, si terrà in conto dell'ultima inviata.

I soggetti interessati a presentare la propria domanda di partecipazione sono caldamente invitati a consultare il bando, reperibile sia sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica sia sul sito web del Ministero della Giustizia, in quanto non saranno accettate candidature inviate attraverso modalità differenti da quella telematica descritta nell'art. 3 del bando.